La campagna Perla Nera è stata pianificata durante il periodo estivo, da giugno ad agosto 2021, continuando fino a metà settembre nella sua versione digital.
Coordinato dalla divisione BrandOn Solutions, il progetto garantisce al cliente un’attività di comunicazione multicanale su misura, che ha coinvolto la tv lineare, la televisione connessa, il digital, la stampa e il Digital Out Of Home. Nei tre anni di collaborazione con le concessionarie Mediaset, il cliente ha riconfermato i mezzi su cui ha investito nelle campagne precedenti, dimostrando la predisposizione a rafforzare il ventaglio dei canali e dei formati, generando via via una sinergia sempre più forte tra mezzi utilizzati e contenuti.
La tv lineare si è confermata una costante della comunicazione Perla Nera, che quest’anno ha previsto un mix di formati spot e long video, con testimonial Gerry Scotti, le Veline e il Gabibbo di Striscia la Notizia, per presidiare le fasce orarie premium e i programmi in target con il prodotto (come per esempio Melaverde e Paperissima Sprint).
La strategia 2021 messa a punto dai team di Publitalia ’80 e Mediamond ha visto l’integrazione anche di tv connessa e stampa, dando vita a un progetto di comunicazione dove il brand Giallozafferano, con contenuti creati ad hoc per esaltare il gusto dell’anguria midi, ha rappresentato un elemento di interconnessione tra i mezzi.
Per il web è stato ideato un progetto su Giallozafferano.it, che include la sponsorizzazione di una selezione di ricette realizzate con l’ingrediente anguria, oltre a una produzione di ricette originali realizzate in esclusiva per Perla Nera, sia dalla redazione di Giallozafferano sia da foodblogger, con inserimento di product placement e amplificazione social, attraverso i profili della testata e dei blogger coinvolti nell’iniziativa.
L’integrazione progettuale ha riguardato anche la stampa che, attraverso la pianificazione del mensile Giallozafferano Magazine, ha sfruttato la forza editoriale multicanale del brand. La pianificazione stampa include anche un publiredazionale sul magazine Focus, permettendo così al cliente di intercettare anche il target più tradizionale.
La spinta sinergica del progetto è stata rafforzata dalla pianificazione delle tv connesse con il formato ADD+ INSIDE, profilato su audience con interesse cooking: infatti la call to action del formato ADD+ invitava ad accedere al Tv Site, realizzato in collaborazione con Giallozafferano, che ha ospitato le principali ricette a base di anguria proposte dal popolare sito web. Una volta atterrati sul Tv Site dedicato, all’utente veniva mostrata la possibilità di consultare anche il sito web di Giallozafferano per scoprire tutte le altre ricette con protagonista il frutto principe dell’estate.
Sfruttando l’allentamento delle restrizioni anti-contagio da Covid 19 e la possibilità di poter tornare a uscire, a completamento della strategia è stato inserito nel media mix il DOOH con un planning nel mese di luglio sugli schermi del circuito Mediamond di Porta Nuova e San Babila Teatro Nuovo. La creatività è stata declinata in quattro soggetti video da 15” prodotti da Publitalia ‘80, con il claim Sorridi all’estate e con protagonista il prodotto, per esaltare in ciascun video una specifica caratteristica di Perla Nera: dolcezza, leggerezza, assenza di semi, croccantezza.
“La campagna Perla Nera concentra le capacità e le potenzialità dei mezzi e dei formati gestiti da Publitalia ’80 e Mediamond. La sinergia e la forza editoriale del ventaglio di offerta delle due concessionarie, unite alla capacità dei nostri team di esperti di studiare campagne multicanali e multiformati, confluiscono in progetti dall’ampio respiro e fortemente indirizzati a intercettare i target desiderati – spiega nella nota Paola Colombo, General Manager Adtech & Business Development Publitalia ’80 -. Sono elementi distintivi che ci consentono di affiancare i brand nelle loro scelte di comunicazione, con progetti studiati ad hoc. L’operazione 2021 per Perla Nera ha permesso al brand di entrare in contatto con i consumatori nei diversi momenti di fruizione mediatica da più ‘punti di accesso’: primo e secondo schermo, on field e in mobilità”.