La carta identifica cinque aree prioritarie di sviluppo del settore media e manifesta l’impegno comune delle concessionarie nel sostenere il futuro dell’advertising, off e on line, di tv e radio
Annunciato ufficialmente a Londra in occasione del 50° anniversario di egta, nel corso del Summit del 6 e 7 giugno a cui hanno partecipato i Ceo e i Top Executives delle aziende partner, l’Industry Charter rappresenta il risultato di un lavoro di cooperazione che ha visto coinvolti i principali dirigenti del settore media nel condividere la loro esperienza.
L’Industry Charter, che ha ricevuto il sostegno unanime dei membri egta, nonché di Global TV Group e World Radio Alliance, delinea una roadmap di attività prioritarie e necessarie per continuare a garantire il successo dei mezzi tv e radio, sia nella distribuzione tradizionale che digitale, identificando cinque punti-chiave su cui è fondamentale concentrarsi: creare esperienze pubblicitarie rilevanti per il pubblico, sfruttando creatività, innovazione e tecnologia e fornendo soluzioni in linea con gli obiettivi dei brand; impegnarsi nello sviluppo di una misurazione cross-mezzo come obiettivo di lungo periodo; ottimizzare i processi di acquisto adottando definizioni e standard condivisi, semplificando l’accesso ai bacini pubblicitari e promuovendo l’utilizzo di dati nel rispetto della privacy; dimostrare l’impatto e l’efficacia delle campagne attraverso approcci basati sui risultati e sulle ricerche di mercato; promuovere e sostenere iniziative ESG fornendo agli inserzionisti soluzioni e pratiche pubblicitarie orientate a sostenibilità, accessibilità e inclusione.