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Porta Venezia Design District, per la Design Week 2024 ‘Everything Design’, all’insegna dell’inclusione e del fare sistema pro talenti, cittadini e territorio. Inedita l’apertura della Piscina Cozzi, che diventa location

di Francesca Picciafuochi

PVDD è l’acronimo di Porta Venezia Design District, piattaforma di eventi e attività all’interno della Design Week, giunta alla sua seconda edizione e presentata ieri, martedì 5 marzo, al MEET.

E se nella vita le presentazioni contano, allora sembra proprio che a questa iniziativa il talento non manchi. Il MEET, infatti, è il centro internazionale di Cultura Digitale, fondato da Meet the Media Guru con il supporto di Fondazione Cariplo,  cui obiettivo è rafforzare una nuova   consapevolezza rispetto alla tecnologia.

Una consapevolezza che parte dal quartiere Porta Venezia, salito alle cronache internazionali dopo lo stand up di Time Out, che lo designò nel 2020  il quartiere più cool del territorio meneghino. Così, dopo il successo della prima edizione l’anno scorso, con più di 40.000 visitatori, Porta Venezia Design District, l’altro distretto, presenta alla Milano Design Week 2024, il tema EverythinK is design. Rispecchiando l’inclusività e la diversità, caratteristiche intrinseche del quartiere, si intende inglobare molteplici ambiti differenti tra loro all’interno del concetto di design, inteso nel senso più ampio di ideazione e progettazione, quasi un catalizzatore dei fermenti che qui scaturiscono.

Il concept si ispira a Paul Rand, leggenda del graphic design che ha cambiato l’opinione della comunicazione visiva. Per Rand il design è il metodo che consente l’unione tra forma e contenuto e proprio come l’arte, ha molteplici e infinite definizioni. ‘Everything is Design. Design is the method of putting form and content together. Design, just as art, has multiple definitions; there is no single definition. Design can be art. Design can be aesthetics. Design is so simple, that’s why it is so complicated.’

Forte, inoltre, l’attenzione alle nuove tendenze e ai designer emergenti, giovani talenti che, come il distretto, non hanno paura di osare e vogliono aprire lo sguardo a sperimentazioni che volgono al futuro e alla salvaguardia dell’ambiente.Un approccio nuovo che vede nel design un possibile dialogo tra cittadini, designer, architettura storica ed evoluzioni sociali e ambientali volto alla valorizzazione del territorio.

A presentare l’edizione 2024, Carlo Barbarossa, Creative Director, ed Enzo Perego, Relashionship Manager Porta Venezia Design District, che al microfono di youmark svela l’apertura per l’occasione di spazi inediti della citta.