Il 20 ottobre, come ogni anno, si celebra la Giornata Mondiale dell’Osteoporosi, una ricorrenza promossa dalla International Osteoporosis Foundation che vedrà svolgersi centinaia di eventi, in ogni continente, dedicati a sensibilizzare la popolazione su questa patologia.
Lo scopo della Giornata è quello di portare all’attenzione del grande pubblico l’osteoporosi, patologia cronica caratterizzata da una perdita della massa e della qualità delle ossa che le rende di conseguenza più fragili aumentando il rischio di fratture. L’osteoporosi rappresenta un’importante causa di disabilità, tanto diffusa quanto sottovalutata, specie tra le persone anziane.
A causa del progressivo e costante invecchiamento della popolazione l’osteoporosi è una patologia in crescita in tutti i Paesi a economia avanzata. Rappresenta un problema di sanità pubblica che colpisce 200 milioni di persone in tutto il mondo, e, seppur destinata a un rapido incremento, non desta l’interesse e la preoccupazione generale che meriterebbe.
La Giornata Mondiale dell’Osteoporosi vuole quindi da una parte accrescere il grado di conoscenza su questa patologia silenziosa e dall’altro sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione.
In Italia la celebrazione della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi è organizzata da FIRMO, la Fondazione Italiana Ricerca sulle Malattie dell’Osso diretta dalla Professoressa Maria Luisa Brandi, Ordinario di Endocrinologia presso l’Università degli Studi di Firenze.
FIRMO ha organizzato una Conferenza Stampa che si terrà a Roma martedì 15 ottobre 2019 dalle ore 11 alle 13, nella Sala Pocchiari dell’Istituto Superiore di Sanità.
Per l’occasione sarà lanciata la seconda edizione della Campagna di sensibilizzazione ‘Ora pOSSO, la forza delle donne contro la fragilità ossea’, realizzata da Europa Donna e Amgen con l’egida di FIRMO Onlus.