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GSE: il 37,5% di donne, una questione di merito. In comunicazione, ufficio stampa by Aida Partners e digital marketing. Perché anche nel BtoB genera business

Come cambia la comunicazione nel BtoB, importante una strategia multichannel per generare lead, ossia contatti qualificati che si trasformano in contratti. Ma anche parlare al grande pubblico, per creare cultura e consenso

Una questione di merito

Perché abbiamo voluto intervistare Silvia Pizzi, responsabile marketing e comunicazione GSE Italia? Per più di una ragione. In primis considerando che l’intera filiera dell’edilizia conta il 12% di lavoratori donne e solo il 9% valutando le aziende direttamente operative in cantiere, mentre GSE ha un tasso di occupazione femminile del 37,5%, ben tre volte superiore alla media di settore, oltretutto con diverse donne in ruoli chiave a capo di aree strategiche per l’azienda.

Comunicazione Btob, ben oltre le sole fiere

E poi anche perché il BtoB sta sempre più diventando terreno fertile per la comunicazione. Abbandonate le sole fiere brochure, infatti, il comparto è alla ricerca di soluzioni strategiche per connettersi e ingaggiare i propri interlocutori. In GSE un esempio di come strategie multichannel sappiano generare lead, quindi contatti rilevanti, che diventano contratti. Dall’uffico stampa, by AIDA PARTNERS, al digital marketing, ai progetti sociali.

BtoB ma nche BtoC per il consenso

Sempre più spesso aziende BtoB si trovano ad avere a che fare con ‘grandi’ temi che interessano territori e collettività. Insomma, sapere interloquire anche con il grande pubblico significa saper creare terreno fertile così che gli interventi siano percepiti come win win. E’ ad esempio il caso dei brownfields. Così come i progetti di responsabilità sociale.

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