di Massimo Bolchi
Il Milano Film Fest ha incontrato le energie, le risorse, le forze del tessuto economico nazionale e internazionale per il primo evento di upfront dedicato a investitori e realtà economiche, nell’evento Upfront tenutosi a Milano nella serata di lunedì 9 dicembre: il festival che intende celebrare i diversi volti del mondo dell’audiovisivo, dal cinema e le serie tv alla fotografia, fino ai contenuti speciali in ogni angolo di Milano, si terrà dal 3 all’8 giugno 2025 con la direzione artistica di Claudio Santamaria.
Tutte le informazioni sulla rassegna sono sul sito ufficiale: www.milanofilmfest.it.
Sono intervenuti all’incontro il direttore artistico MFF Claudio Santamaria; la presidente della Fondazione Milano Film Fest Laura Boy; l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi, e il Media General Manager MFF Fabrizio Piscopo, già Amministratore Delegato di Class, Consigliere Delegato di GroupM, Amministratore Delegato di Rai Pubblicità, Senior Vice President di Sky e General Manager di Discovery.
Come la Design Week
“Quella che partirà l’anno prossimo è l’edizione erede di due manifestazioni di lungo corso e successo: il Milano Film Festival (che si è interrotto con il Covid) e FeST, dedicata alla serie televisive”, ha introdotto Sacchi. “Ma il Fest avrà in più l’apertura alla città: sarà come la Design Week, Book City o Piano City, che si diffonderà in tutti i 9 Municipi della città, prendendo da questi la forza delle iniziative locali”.
Santamaria ha commentato il suo ruolo con una citazione ‘maligna’ da Todo Modo, in risposta all’assessore che aveva detto di non voler fare concorrenza alle altre manifestazioni cinematografiche: “La cattiveria è la base di partenza di ogni buona opera”, prima di rivendicare il proprio ruolo per costruire un Festival degno di Milano.
Creato appunto dalla Fondazione Milano Film Fest, che unisce quattro realtà cittadine – Il Cinemino, Esterni, Fondazione Dude e Perimetro – il festival avrà luogo in effetti nei cinema, teatri, piazze e vie della città, con un programma di proiezioni, concorsi internazionali, eventi speciali con anteprime, focus su serie tv e fotografia, per uno sguardo completo sul cinema di oggi e di domani.
Oltre ai concorsi internazionali – dedicati ai lungometraggi e ai cortometraggi, per cui è già aperta la call a iscriversi – il programma della prima edizione vedrà anche una sezione rivolta alle anteprime internazionali e due focus: uno sulle serie tv con il ritorno dei Serial Awards e uno sulla fotografia. La galassia Milano Film Fest si completerà con retrospettive, eventi di piazza e un occhio particolare all’industry, a cui sarà dedicata una sezione speciale.
“Senza dimenticare l’education”, ha spiegato Boy. “Sono già stati attivati i contatti con Università e scuole per creare programmi tutti i livelli, dal neofita al professionista. E la ripresa dei FeST Award, i premi dedicati alle serie televisive”.
L’attore Claudio Santamaria è affiancato da un tavolo composto da professionisti con grande esperienza nel settore audiovisivo e cinematografico: Guido Casali, Sebastiano Leddi, Beniamino Saibene, Laura Boy, Domenico Loperfido, Claudio Santamaria, Livio Basoli, Paola Ruggeri, Andrea Chimento e la stretta collaborazione con Longtake e Vertigo Film Fest. Responsabile della programmazione ci sarà Agata De Laurentiis, socia e fondatrice del Cinemino.
Per gli sponsor visibilità straordinaria
Piscopo, in chiusura, ha sintetizzato i numeri imponenti per gli sponsor – idealmente uno solo per ogni categoria merceologica – che potranno avvalersi di una visibilità straordinaria: dai 500mila partecipanti ‘fisici’ ai 3,8 milioni di contatti, dai 6,7 milioni di copertura stampa agli 84 milioni di copertura tv, perché “il festival vuole celebrare la diversità e l’innovazione nel mondo dell’audiovisivo, offrendo un’esperienza multisensoriale che coinvolge tutta la città di Milano in un’avventura cinematografica indimenticabile.