di Maurizio Ermisino
La stagione 4 di LOL – Chi ride è fuori è una bomba. O, almeno, promette di esserlo. Se il buongiorno si vede dal mattino, i primi due episodi, che abbiamo visto ieri a Roma, al Cinema The Space Moderno, in un grande evento organizzato da Prime Video per stampa, influencer e invitati, ci fanno già capire che la quarta sarà una grande stagione: probabilmente la migliore insieme alla prima. LOL: Chi ride è fuori, il comedy show Original italiano dei record prodotto in Italia da Endemol Shine sarà disponibile in esclusiva su Prime Video dal 1° aprile con i primi quattro episodi, seguiti dagli ultimi due dall’8 aprile.
Uno show di questo tipo funziona se il cast è pieno di nomi forti e ben amalgamati tra loro. E questa volta il cast è perfetto: Diego Abatantuono, Edoardo Ferrario, Angela Finocchiaro, Maurizio Lastrico, Aurora Leone, Lucia Ocone, Giorgio Panariello, Claudio Santamaria, Rocco Tanica, nomi storici, ognuno portatore di un modo personale di vedere l’ironia e la comicità.
E poi c’è lui, la rivelazione: Loris Fabiani, in arte Lunanzio, vincitore del recente successo di Prime Video LOL Talent Show: Chi fa ridere è dentro. Lunanzio è surreale, dadaista, immaginifico: una comicità dieci anni avanti. È il nuovo che avanza: ed è fantastico che le interazioni più interessanti, dentro LOL, siano avvenute con Diego Abatantuono, grande vecchio del cabaret e della commedia italiana, ancora in forma strepitosa. Come ormai saprete, i concorrenti si sfideranno a rimanere seri per sei ore consecutive provando, contemporaneamente, a far ridere i loro avversari, per aggiudicarsi un premio finale di 100.000 euro a favore di un ente benefico scelto da chi vincerà. Gli host, cioè i presentatori, che osservano la gara nella loro control room, sono Fedez, Frank Matano e Lillo.
Un programma come LOL rinforza ulteriormente il posizionamento di Prime Video
È un posizionamento lanciato proprio 4 anni fa con questo programma. Pur mantenendo il rilascio dei contenuti in modalità SVOD, Prime Video si sta muovendo sempre più verso contenuti da tv generalista, come lo show comico. Se LOL ha un format nuovo rispetto ai classici spettacoli comici della nostra tv (è un adattamento del popolare show giapponese Original, Hitoshi Matsumoto Presents Documental, prodotto e interpretato da Hitoshi Matsumoto, un format replicato con grande successo su Prime Video in quindici Paesi nel mondo), LOL Talent Show, rilasciato da poco, era un vero e proprio spettacolo comico degno di un Zelig Off. Non dimentichiamo che, a queste offerte, Prime Video ha aggiunto il calcio in diretta tv (la Champions League), altro caposaldo della tv generalista.
LOL 4 è stato presentato con un grande evento
Un evento di quelli a cui ormai ci hanno abituati i colossi dello streaming come Prime Video e Netflix, in cui proiezione, incontro con il cast per stampa e pubblico, e momento conviviale, il cocktail, convivono in un unico evento. Le conferenze stampa forse oggi sono superate, e il futuro, per le grandi uscite, è l’aperi-press. E l’esperienza immersiva. Nella serata di ieri il cinema The Space Moderno di Roma si è trasformato in un enorme set di LOL. Red Carpet, anzi blue carpet all’esterno, con la scritta LOL a campeggiare tra le arcate di Piazza della Repubblica e le sagome dei talent ad adornare il tappeto; il foyeur del cinema decorato con gli elementi del set di LOL, con gli enormi mostri di pelouche, un grande robot giocattolo, e la tv di cartone in cui poter entrare, che è una delle gag in cui vedrete cimentarsi i nostri comici. Due postazioni bar, e la grande sala 3 del Cinema Moderno gremita di pubblico, che ha riso davanti alle gag esilaranti del cast. Sì, il pubblico ieri sera poteva ridere: i comici in gara, sul set, non potevano farlo, e questo rende ancora più ridicolo il tutto.
È stata Nicole Morganti a fare gli onori di casa
L’Head of Local Originals Southern Europe presso Amazon Studios, visibilmente divertita, ha introdotto sul palco i protagonisti dello show, in un talk che non è stato altro che la continuazione dei deliranti numeri che abbiamo visto sullo schermo e che vedrete nelle sei puntate di LOL 4. Da Diego Abatantuono, corteggiato a lungo fino a che ha detto sì, e che in LOL ha un aplomb tutto suo, cauto e silenzioso fino a che piazza sempre la stilettata giusta. Uno che parla bene dei suoi compagni di gioco. “Non è gente che trovi nelle buste sorpresa” spiega. “Questa è tutta gente dell’ospedale Niguarda, di Milano, l’ospedale psichiatrico”. Diego è così, battute come “la ciliegina sulla trota, l’ago nel pagliaccio, o il metodo Stanislavskij & Hutch”, dette da lui diventano irresistibili. “Quando sei vecchio le battute sono così vecchie che fanno il giro” spiega. “Quasi quasi sparo un… viuuleenza!”, con il quale fa esplodere la sala.
Rocco Tanica, il tastierista di Elio e le Storie Tese, è un altro dei concorrenti
Per cui è stato immediato chiedergli se avesse chiesto qualche consiglio a Elio, protagonista della prima edizione, soprattutto per la sua entrata ad effetto (e quella di Rocco sarà un’entrata ad effetto). “Elio mi ha detto la cosa più importante, fatti dare molti soldi” dice tra il serio e il faceto. “Mi ha raccomandato di essere sempre me stesso, tranne alcune volte, e che io avrei capito quando non dovevo essere me stesso. E che potevo dimostrare che non ero finito e che noi anziani, oltre ad andare nei centri commerciali a prendere l’aria condizionata, abbiamo ancora molto da dare”. “Si può partecipare a LOL solo se fai parte dei Jackal, per cui ho fatto un contratto tempo determinato con i Jackal” dice sorridendo.
Aurora Leone è il quarto componente dei Jackal ad entrare a LOL
La battuta di Rocco Tanica era rivolta a lei: dopo Ciro Priello, Fabio Balsamo e Gianluca “Fru”, ora tocca alla ragazza del gruppo. “Tra i Jackal ci sono 2 vincitori di LOL” ci racconta Aurora Leone. “E anche Fru, se vedete la prima edizione al contrario. Ho fatto l’allenamento di LOL al contrario: Ciro faceva le tartarughe che fanno sesso, Fabio faceva il cinghiale e Fru diceva ‘se vincevo io LOL’, e io cercavo di non ridere”. Ma è impossibile non ridere di fronte a Loris Fabiani, in arte Lunanzio, vincitore di LOL Talent Show. “Lunanzio non aveva paura di niente” racconta. “Lunanzio è un cartone animato, puoi prenderlo a calci e non si fa male”. LOL 4, allora, è la cronaca di un successo annunciato. Il segreto di questo successo, ce lo dice Lillo, che in questa stagione farà l’insegnante di overacting. “Il segreto di questa edizione è la commistione dei talenti” spiega. “LOL è sempre stato fatto di questo, non è l’individualità. Ma quanto faccia ridere LOL 4 non possiamo raccontarlo a parole.
Dovete vederlo!