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L’Italia che Comunica, Aperte le iscrizioni fino al 6 ottobre, early bird fino al 31 agosto. L’impatto come nuovo criterio di valutazione

L'Italia che comunica 2024

Sono aperte le iscrizioni alla 13a edizione di L’Italia che Comunica, premio promosso da UNA – Aziende della Comunicazione Unite per celebrare le eccellenze della comunicazione italiana.

Per usufruire della quota promozionale dell’early bird, i lavori devono essere inviati entro il 31 agosto. Saranno ammesse a partecipare alla selezione le campagne e i progetti di comunicazione realizzati nel periodo dal 30 giugno 2023 al 31 luglio 2024. Le iscrizioni chiuderanno il 6 ottobre.

Una nuova edizione che da quest’anno si rinnova totalmente, con un restyling del logo realizzato da FMedia. I colori alludono alla pluralità delle sezioni del premi. L’immagine coordinata, così come i contenuti web e social, sono stati curati da TBWA.

Rispetto alle passate edizioni, L’Italia che comunica si rinnova con l’introduzione di un nuovo criterio di valutazione dei progetti di comunicazione in concorso: l’impatto come elemento strategico di business, di creatività e sociale.

Un’altra novità riguarda la composizione dell’Executive Jury, che quest’anno vedrà coinvolti, oltre ai consueti 20 giurati professionisti della Industry della comunicazione, anche figure del panorama artistico e intellettuale italiano, in particolare i premiati della sezione speciale dello scorso anno, come la giornalista e conduttrice Francesca Fagnani, il regista e attore Giuseppe Fiorello, Matteo Paolillo di Mare Fuori, la ginnasta campionessa olimpica Alessia Maurelli, l’attore e doppiatore Giancarlo Giannini.

Non cambia, invece, la struttura del premio, che mantiene le 16 categorie legate alla comunicazione, un premio assoluto e una sezione con quattro categorie dedicata all’entertainment.

Unico premio italiano che permette ai vincitori di categoria di partecipare al premio internazionale IMPACT Award, L’Italia che Comunica annovera nel comitato organizzatore Fabrizia Marchi, Ceo TBWA Italia e Presidente di giuria, Stefano Del Frate, Direttore Generale UNA, Salvo Ferrara, Ceo FMedia e organizzatore del premio, Davide Boscacci, Chief Creative Officer Accenture Song ICEG, Niccolò Arletti, Ceo Le Pub Italy, Luca Cavallini, Managing Partner Artefice Group, Giuseppe Liguori, Executive Partner Reply, Alberto Rossi, Managing Director NP Digital Italy, e, infine, Sonia Magri, Ceo DDB Group.

Come ogni anno, tutti i lavori iscritti al premio saranno valutati in una prima fase da una Grand Jury, formata da oltre 50 professionisti senior collaboratori/dipendenti di agenzie associate a UNA, che determineranno la short list dei migliori lavori per ogni categoria. Questa verrà poi presentata all’Executive Jury.

Per la premiazione delle quattro sezioni speciali dell’area entertainment – Cultura, Cinema, Musica e Sport – i premi verranno assegnati a personaggi che nel corso dell’anno si sono distinti per capacità comunicative attraverso un gesto o una scelta rappresentativi dei valori del premio.

Torneranno anche per la XIII edizione le due sezioni dedicate ai giovani degli istituti di formazione, che torneranno: L’Italia che Comunica con il Design, per il miglior progetto di definizione di un brand attraverso i codici del linguaggio visivo e lo studio di forme, e L’Italia che Comunica NEXT GEN x EVENT, categoria dedicata ai progetti più innovativi nel live entertainment.

“La missione della giuria sarà quella di valorizzare il patrimonio di idee, creatività e talento nell’ambito della comunicazione, celebrandoli attraverso una nuova prospettiva che mette in risalto la capacità dei progetti di generare un impatto significativo”, commenta nella nota Fabrizia Marchi,. “Sono orgogliosa di presiedere la giuria di quest’anno, ormai arrivata alla XIII edizione, sinonimo di solidità di questo riconoscimento all’interno del nostro mercato”.

“Questa nuova edizione di L’Italia Che Comunica vuole aprire a una nuova prospettiva, quella di una comunicazione efficace, chiave per un futuro prospero e sostenibile per il nostro Paese, attraverso una maggiore attenzione all’impatto creativo, di business e sociale”, aggiunge Salvo Ferrara, coordinatore UNA LIVE HUB e organizzatore del premio.

www.italiachecomunica.it