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L’effetto smile della pasta nella campagna promossa da MASAF-ISMEA in collaborazione con Unione Italiana Food. Protagonista la Nazionale maschile di volley. Ecco lo spot, e non perdetevi i fuori onda

Nell’ambito della seconda fase della campagna di comunicazione mirata alla valorizzazione della pasta, finanziata dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e realizzata e promossa da ISMEA con il supporto di Unione Italiana Food, è stato ideato uno spot per la tv, in collaborazione con la Fipav – Federazione Italiana Pallavolo.

Una campagna per promuovere uno dei prodotti più iconici della nostra penisola e della Dieta Mediterranea: la pasta, patrimonio culturale dell’Unesco e alimento simbolo del Made in Italy. Il progetto, voluto e finanziato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, realizzato da ISMEA con il supporto di Unione Italiana Food, è stato presentato questa mattina a Roma presso il Salone d’Onore del Coni alla presenza dell’On. Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, dell’On. Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani e dell’On. Orazio Schillaci, Ministro dello sport.

Lo spot, che da settembre sarà on air sulla tv nazionale, ha coinvolto l’intera Nazionale maschile di volley capitanata da Simone Giannelli, con i giocatori trasformati in cuochi sotto la guida del coach De Giorgi per trasmettere un messaggio di forza, energia e passione, in sintonia con l’importanza della pasta nella nostra dieta e nella nostra cultura. 

La campagna è la continuazione di un primo progetto lanciato la scorsa estate dall’allora Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Teresa Bellanova. La nuova edizione si propone di continuare a promuovere a livello nazionale la pasta come simbolo della nostra tradizione culinaria, nonché come alimento salutare e sostenibile.

L’Italia è il primo Paese produttore (con circa 3,7 milioni di tonnellate precediamo USA e Turchia) e vanta il maggiore consumo pro-capite (23 kg) e il mondo riconosce questo primato abbracciando la pasta prodotta nel nostro Paese. Secondo un’elaborazione di Unione italiana food su dati Istat, nel 2022 sono state esportate nel mondo quasi 2,4 milioni di tonnellate di pasta italiana (+5,2% rispetto al 2021), per un valore di 3,7 miliardi di euro (+31,0% sul 2021).