Sarà presentato questa sera, martedì 26 settembre, alle 18.30, presso la sede DUDE di Via Filippo Argelati 33 a Milano (per partecipare scrivere a segreteria@iaaitalychapter.it) invitando tutti gli stakeholder del settore, dalle agenzie di pubblicità ai media, dai brand ai creatori di contenuti, ad abbracciare questi principi e a unirsi in questo movimento verso una comunicazione più responsabile e umana.
PERCHÉ BEING HUMAN È NECESSARIO
La comunicazione ha sempre avuto un ruolo cruciale nel modellare le percezioni e influenzare i comportamenti individuali e collettivi. Ma oggi, in una società in cui il messaggio può raggiungere milioni di persone in un istante, l’industria della comunicazione si assume una responsabilità senza precedenti. I brand hanno il potere di influenzare e, con questo manifesto, esortiamo tutte le aziende a utilizzare questa influenza per promuovere modelli inclusivi e sostenibili. Non è solo una mossa eticamente corretta, ma anche una strategia vantaggiosa per i brand stessi. Questo manifesto non si prefigge di dettare come le persone dovrebbero vivere, ma piuttosto di stabilire confini che impediscono agli effetti negativi di permeare la nostra società, promuovendo al contempo valori che arricchiscono la vita umana.
I 4 PRINCIPI GUIDA:
- Salute e Benessere: puntiamo su una comunicazione che incoraggi il benessere fisico, mentale e spirituale, evitando di capitalizzare su fragilità o diversità.
- Comunità e Connessione: sosteniamo valori come l’empatia, la fiducia reciproca e la collaborazione, respingendo messaggi che alimentano la violenza, la competitività aggressiva o il narcisismo.
- Crescita e Apprendimento: promuoviamo la crescita personale e culturale, contrastando l’ignoranza e l’impoverimento culturale.
- Diversità e Inclusione: celebriamo e rispettiamo le differenze, siano esse legate al genere, all’etnia, alla cultura o alla religione.