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Il futuro dell’audio è immersivo. Spot e campagne di comunicazioni con immagini sempre più spettacolari, ma l’audio?

di Antonio D’Ambrosio, Sound Designer & Partner DISC TO DISC PRODUCTIONS

Stiamo assistendo ad un trapasso, non si vede ma c’è…

Le nuove tecnologie di streaming a pagamento, ma anche il nuovo digitale terrestre, supportano non solo una qualità di immagine superiore ma anche i nuovi protocolli di audio sia in formato binaurale che immersivo, quello che comunemente viene definito audio 3D.

Nei prossimi anni l’aumento sempre maggiore dei devices e delle Tv in grado di supportare l’audio 3D, creerà una generazione di spettatori/utenti sempre più esigente non solo per quanto riguarda l’immagine, ma per come questa viene rappresentata e descritta con il suono.

Un primo passo, ma molto importante, è stato fatto da Apple, con l’introduzione del formato Spatial Audio annunciato a Giugno 2021, offrendo  agli utenti Apple music una qualità audio leader nel mercato con il supporto per il protocollo Dolby Atmos.

Il Dolby Atmos sfrutta la logica del modello cinema, ma non richiede la stessa quantità di altoparlanti. La maggior parte delle tv o di computer e smart phone di ultima generazione sono compatibili  e non richiedono aggiornamenti.

Si tratta di un nuovo approccio multidimensionale allo storytelling audio, che immerge chi ascolta in un campo sonoro che va oltre il suono stereo o surround . Quest’ultimo esiste su un piano orizzontale, mentre l’Atmos è in grado di creare suoni  tutto intorno all’ascoltatore, producendo un’esperienza completamente immersiva che questa volta può essere replicata a partire dalla tv di casa, con una soundbar o con i propri auricolari.

Amazon, Disney, Netflix, Sky producono le proprie serie utilizzando questa tecnologia, e il pubblico sarà sempre più abituato a un nuovo tipo di ascolto che va al di là dell’immagine stereofonica.

Se anche il Digitale terrestre permetterà alle piattaforme generaliste di trasmettere audio ad una qualità superiore, questo getta le basi per passare in breve tempo da contenuti in stereo ad un audio sempre piu’ spazializzato ed immersivo.

Sky Sports UK e DAX hanno collaborato con Neuro-Insight per misurare gli effetti della pubblicità audio 3D sul cervello. A marzo, Sky Sports UK ha lanciato una campagna multimediale per aumentare gli abbonamenti al suo canale di Formula 1, con annunci audio digitali 3D attraverso DAX, la più grande piattaforma di pubblicità audio digitale al mondo.

Neuro-Insight ha esaminato le reazioni cerebrali di 48 uomini all’audio 3D di Sky Sports annunci e testato la codifica della memoria a lungo termine, l’intensità emotiva e i livelli di attenzione.

Lo studio  ha comportato la misurazione delle reazioni cerebrali di 99 persone, inclusi 48 maschi di età compresa tra 18 e 64 anni. Gli annunci audio 3D hanno aumentato la codifica della memoria a lungo termine del 36% rispetto agli annunci stereo. Un risultato importante in ambito di neuroscienza perché è correlata al processo decisionale e all’intenzione di acquisto. Le risposte emotive dei partecipanti erano del 39% più forti in reazione agli annunci audio 3D rispetto allo stereo, mentre i livelli di attenzione evocati dallo spot Sky Sports erano del 15% più alti nell’audio 3D rispetto all’audio stereo.

Vale la pena quindi riflettere sull’incremento dell’impatto emotivo che puo’ offrire la tecnologia Dolby Atmos  nell’ambito dell’advertising e come gestire l’eventualità in cui sarà necessario avvalersene. Ma è certo fin da ora che gli spot e le campagne pubblicitarie  stanno diventando sempre piu’ spettacolari, con le immagini è possibile fare praticamente tutto, il solo limite è la fantasia, e l’audio immersivo contriburà a rendere più coinvolgente il racconto di una storia.