Qual è il bilancio degli Italiani a un mese dalla fine di Expo? Ci sono stati benefici in termini di immagine e reputazione del nostro Paese? Expo ha contribuito al rilancio dell’economia? Sono queste le domande alle quali WPP Italia ha dato risposte attraverso un sondaggio condotto da Lorien Consulting su un campione rappresentativo della popolazione italiana per sesso, età e area di residenza.
In generale, per il 78% degli Italiani Expo Milano 2015 ha inciso in modo positivo (molto positivo per il 24%) sulla reputazione dell’Italia, anche all’estero. Per il 79% degli italiani Expo ha anche migliorato la reputazione di Milano.
Molto positivo, secondo la maggioranza degli Italiani, l’impatto che l’Esposizione Universale ha avuto sull’economia e sul Sistema Paese, anche rispetto all’opinione internazionale. In particolare, considerando l’apporto di Sistema:
- il 76%degli Italiani ritiene che Expo abbia valorizzato il “Saper Fare” dell’Italia nella percezione internazionale e i prodotti e i marchi Made in Italy (75%)
- il 68%ritiene che abbia aumentato l’attrattività del Sistema Paese e mostrato la sua capacità di fare sistema e di essere efficace
Per quanto riguarda l’impatto economico, per l’81% degli Italiani Expo 2015 ha avuto un impatto positivo sulla Lombardia e creato molto lavoro nella regione (76%) ma non è molto inferiore la percentuale di quanti ritengono che l’impatto economico sia stato reale per l’Italia intera (65%).
La quasi totalità tra i visitatori giudica, complessivamente, l’esperienza Expo positiva ma è alto l’apprezzamento anche di chi non l’ha visitato:
- L’86% degli italiani giudica, complessivamente, l’esperienza Expo positiva.
- Percentuale che sale al 95% tra i visitatori. Il 12% la ritiene molto positiva ma la quota quasi raddoppia tra i visitatori del sito espositivo.
Massimo Costa, Chairman e Country Manager WPP Italia, commenta nella nota: “Questa ricerca rileva che Expo ha rappresentato un elemento propulsivo per la ripresa dell’Italia che adesso deve decollare. E’ importante fare le cose (attuare le riforme, creare opportunità per i giovani) ma anche la comunicazione può avere un ruolo fondamentale facendo crescere la fiducia delle imprese e dei consumatori. Dobbiamo continuare ad investire sulla reputazione e immagine del Sistema Paese: è il momento di rifocalizzare il brand Italia, ancora troppo vittima di stereotipi, puntando sulla ricchezza del nostro saper fare e sul valore delle tante eccellenze. Come appunto Expo ci ha dimostrato”.