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Ha vinto ieri anche l’Aquila Film Festival, è ‘Un’ora sola’ secondo cortometraggio di Serena Corvaglia. Un progetto indipendente che ha saputo coinvolgere un grande come Giuliano Montaldo Vera Pescarolo, ma anche convincere Ornella Vanoni, che dopo averlo visto gli ha regalato la sua canzone. Il 6 dicembre debutterà nella serata evento al cinema Troisi di Roma

‘Un’ora Sola’, un film di Serena Corvaglia scritto da Serena Corvaglia, Alessandro Nicolò con Filippo Scicchitano, Sofia Iacuitto, con la partecipazione straordinaria di Giuliano Montaldo Vera Pescarolo, prodotto da Giulia Delvecchio, Serena Corvaglia in collaborazione con Diego Panadisi/Why Worry Production.

Logline

Roma, anni Sessanta. In cerca di un luogo magico dove fare l’amore, due giovani fidanzatini fuggono dalla città e si appartano in riva al mare. Ma nulla, in questa romantica ragazzata, è davvero come sembra…

 Sinossi

Roma, anni sessanta. Due innamorati si incontrano in segreto sotto alla finestra di un palazzo e poi corrono liberi, fino a raggiungere una fiammante Fiat 500. Bianca, candida come il sentimento che li unisce. Eppure, nel modo in cui i giovani si muovono e scherzano tra loro compare qua e là qualche dettaglio stonato…

Vera è avventurosa, Giuliano invece più pavido. Quando si parcheggiano in un angolino nascosto di fronte al mare, è proprio lui a dire che forse non sono pronti per fare l’amore. 
 Che succederebbe se fosse troppo intenso? Se fosse troppo bello, sarebbero poi in grado di tornare alle loro vite di sempre?

I dubbi di Giuliano guastano il momento. Ma poi la coppia si lascia andare sulle note di una canzone che sembra avere particolare importanza nella loro storia: ‘Un’ora sola’, di Ornella Vanoni. 


Finalmente si baciano, e sembra di vedere due adulti che si amano, altro che ragazzini alle prime armi. Qual è il loro segreto?

Tutti noi amiamo perderci in un bel ricordo. Riportare alla memoria le esperienze più intense ci rassicura. Ci dà conferma che abbiamo vissuto. Ma cosa accade quando il passato ci appare migliore del presente? Dove lo troviamo il coraggio di andare avanti, quando ci accorgiamo che alcune emozioni sono andate perdute per sempre?

Queste sono le domande che Giuliano e Vera si pongono in “Un’ora sola”, un cortometraggio che contemporaneamente cerca di allontanarci da una visione troppo spesso negativa e pessimistica sulla tecnologia. Ogni giorno nascono nuove possibilità, per nuove esperienze: e se alcune ci permettessero di celebrare l’amore?

Festival

– Madrid Indie Film Festival – Nomination Come Miglior Film e Miglior Regia

– Piceno Cinema Festival – Finalista

– Histeria Festival International De Cine De Terror, Sci-Fi Y Fantasia – Costa Rica – Trieste Science+Fiction Festival – Vincitore Menzione Speciale Spazio Corto

– Accordi e Disaccordi Ff – Premio Miglior Fotografia Aic E Miglior Montaggio Aim

– Catania Film Festival

– L’aquila Film Festival – Vincitore Miglior Film

– Hamilton Film Festival – Canada

– Cambria – Us

– Afrodite Shorts Roma

– Fabrique Du Cinema Awards – Finalista

Chi è Serena Corvaglia

Laureata in Lettere e Filosofia con indirizzo Cinema, vive molto tempo a Berlino e New York, dove fa le sue prime esperienze sui set in produzioni indipendenti. Inizia la sua carriera come regista di pubblicità, lavorando per brand e agenzie internazionali. Nel frattempo si stabilisce a Roma e collabora con la regista Lina Wertmuller. Realizza il documentario “Così Parlò De Crescenzo”, attualmente su Amazon Prime. Produce e dirige il cortometraggio “Mille Scudi”, ispirato alla vera storia di una brigantessa e con il quale vince svariati premi. “Un’ora sola” è il suo secondo cortometraggio.