E’ stato dunque portato a termine il processo di integrazione commerciale iniziato nel 2013 tra le due società.
L’integrazione paritetica consentirà di mettere a fattor comune il know-how maturato dalle due aziende su più fronti: nella gestione di reti dirette e in franchising, nella conduzione di cash & carry e nella gestione della filiera dei prodotti freschi, dall’ortofrutta alle carni.
I punti di vendita al dettaglio saranno accomunati dal marchio Despar declinato, a seconda del format, nelle quattro insegne Despar, Eurospar, Interspar e Iperspar per diffondere l’identità di un gruppo distributivo presente nel mondo con circa 13.700 negozi in 33 paesi tra Europa, Africa, Asia e Australia e di cui Maiora si fa promotrice.
Una realtà, quella della Maiora, che orbiterà su un giro d’affari di circa 600 milioni di euro con uno staff di oltre 1900 dipendenti che lavoreranno in 125 punti vendita di proprietà, oltre agli addetti degli ulteriori 250 punti vendita in franchising.