Youmark

FCP-Assoradio entra in World Radio Alliance, organismo che riunisce le principali associazioni di categoria di tutto il mondo

FCP-Assoradio, il comparto associativo di Fcp (Federazione Concessionarie Pubblicità) che raggruppa le principali concessionarie italiane del comparto radiofonico, comunica il proprio ingresso in World Radio Alliance. WRA, nata a seguito dell’iniziativa di Egta, racchiude 14 associazioni di categoria in Europa, Stati Uniti, Canada e Australia e si pone l’obiettivo di promuovere e rappresentare il valore del mezzo radiofonico nel panorama complessivo dei media.

I membri fondatori della World Radio Alliance sono Radiocentre (UK), Radiozentrale (Germania), Audify (Paesi Bassi), RAB (US),RadioMedia (Finlandia), Bureau de la Radio (Francia), VIA – Association of AV Media (Belgio), ACR – Associaciò Catalana de Ràdio (Spagna), Radio Centre Ireland, FCP-AssoRadio (Italia), Radio Connects (Canada), Association of Austrian Commercial Broadcasters (VÖP), Commercial Radio Australia, and egta – International Association of TV & Radio Sales houses.

Presidente inaugurale di WRA sarà Lucy Barrett, Client Director di Radiocentre UK.  Barrett rappresenterà la World Radio Alliance nei confronti degli stakeholder esterni e sarà affiancata da Caroline Gianias (presidente di Radio Connects in Canada), che rivestirà la carica di vicepresidente.

“La Giornata Mondiale della Radio il 13 febbraio costituisce la migliore occasione per il lancio di un’iniziativa così importante”, sottolinea nella nota Fausto Amorese, Presidente di FCP-Assoradio. “E’ fantastico poter condividere l’esperienza di FCP-Assoradio con le associazioni di categoria di tutto il mondo. I brodcaster e le concessionarie radiofoniche sono e resteranno le protagoniste dell’universo audio capaci di condividere a livello globale lo spirito fondamentale della relazione radio-ascoltatori.   Il mercato troverà in World radio Alliance un partner pronto a dimostrare che investire in radio vuol dire sfruttare appieno la propensione alla reazione immediata degli ascoltatori e nel contempo, ottenere un beneficio indiscusso sulla creazione di una solida brand equity”.