Dopo il tentativo fallito di acquisire un’importante partecipazione nella Gedi che ora è guidata dai suoi figli e ‘riprendersi’ Repubblica, è stata costituita a Torino, presso il notaio Silvia Lazzaroni, con un capitale di 10 milioni di euro, la società ‘Editoriale DOMANI S.p.A’, posseduta da due società il cui azionista unico è l’ingegner Carlo De Benedetti.
Presidente è Luigi Zanda. Il Consiglio di amministrazione è formato, oltre che da Zanda, da Giovanni Canetta, Federica Mariani, Virginia Ripa di Meana, Massimo Segre e Grazia Volo. Secondo quanto si è appreso, è iniziato l’iter per costituire la Fondazione Domani, presieduta dall’ingegner De Benedetti, alla quale, dopo la fase di avvio, andrà la proprietà dell’Editoriale Domani.