In occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, Welcomed – Il Centro Medico per la Famiglie, tutte – ha attivato a Milano uno sportello psicologico gratuito, rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie di II grado. Un’iniziativa che permette di prenotare un percorso da uno a cinque sedute specialistiche della durata di 30 minuti ciascuna con una psicologa, scrivendo a servizieducativi@centrowelcomed.it, previo consenso dei genitori in caso di minore età. Un progetto annunciato da #invisibiliteen, il film web e social che racconta la necessità di cambiare l’immagine da sempre associata al disagio psicologico giovanile, invitando i ragazzi a rimuovere la propria foto profilo sui canali social e a rivolgersi all’aiuto di Welcomed.
Oltre 300 i colloqui psicologici gratuiti offerti a ragazzi tra i 13 e i 18 anni, solo nei primi 9 mesi del 2022. È questa la risposta di Welcomed, che con il progetto solidale Visita sospesa e la partnership con oltre 100 enti del territorio eroga quotidianamente sul territorio milanese consulenze gratuite a bambini e famiglie appartenenti alle fasce più fragili della popolazione.
Oltre 26.000 aiuti dal 2016 ad oggi. Molti i bisogni di salute cui il servizio si rivolge, attraverso visite mediche generaliste e specialistiche, sedute di logopedia o psicomotricità, valutazioni dei disturbi specifici dell’apprendimento, svariati approfondimenti diagnostici, con particolare attenzione ai colloqui psicologici.
È proprio da questa attenzione che oggi nasce un nuovo servizio, diventato, dopo la pandemia, ancora più essenziale. Infatti, a fronte dell’appello delle Società Scientifiche e usufruendo anche delle risorse del PNRR (Piano nazionale Ripresa e Resilienza), Welcomed ha deciso di rafforzare il proprio impegno verso giovani, ragazze e ragazzi con disagi psico-emotivi con un nuovo sportello psicologico gratuito, inaugurato in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (20 Novembre).
Una novità rivolta ai ragazzi delle scuole secondarie di II grado della città di Milano, annunciata con il film web e social #invisibiliteen, che racconta la necessità di cambiare l’immagine da sempre associata al disagio psicologico giovanile, invitando i ragazzi a rimuovere la propria foto profilo sui canali social e a rivolgersi all’aiuto di Welcomed.
Il progetto è pensato e realizzato dall’agenzia creativa Francesco Emiliani Agency, con la direzione creativa di Francesco Emiliani e la partecipazione dei copywriter Davide Donati e Guido Marchio, insieme all’art director Deborah Tomasino. La produzione porta invece la firma di MADE PRODUCTION COMPANY di Nicoletta Gurioli, mentre la regia è di Marco Armando Piccinini e la fotografia è affidata a Marco Alfieri.
Tutti i ragazzi, anzi, tutti gli #invisibiliteen, avranno così l’occasione di diventare protagonisti di una nuova consapevolezza, fatta di visibilità e ascolto. Importante sarà, quindi, la possibilità di prenotare, scrivendo a servizieducativi@centrowelcomed.it, da uno a cinque colloqui gratuiti (on line o in presenza) con una psicologa, della durata di 30 minuti ciascuna, previo consenso dei genitori, in caso di minore età.
“Il Covid – fanno sapere dall’Ospedale Niguarda di Milano – è stato un agente ‘detonatore-acceleratore-emersivo’ che ha amplificato malesseri e disagi già latenti. I disturbi del comportamento alimentare sono aumentati del 40% rispetto ai primi 6 mesi del 2019, secondo i dati del Consorzio interuniversitario (CINECA), con ricoveri triplicati tra il 2019 ed il 2021, in ulteriore crescita dal 2022 con età di esordio scesa a 11-13 anni. A questo si somma l’incremento di fenomeni di ansia, depressione, aggressività, disturbi del sonno, dipendenza digitale, ritiro sociale, atti di autolesionismo e tentati suicidi, secondo i dati SINPIA (Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza”.
“I numeri – spiega nella nota Paolo Colonna, Presidente di Welcomed – ‘gridano’ la richiesta di aiuto dei giovani e svelano dall’altro lato una verità allarmante: l’“invisibilità” verso il disagio dei giovani e l’insufficiente risposta del sistema. Mancano o sono scarsi letti di ricovero dedicati, strutture semiresidenziali terapeutiche per garantire interventi a maggiore complessità e intensità, con disomogeneità importanti a livello regionale della rete dei servizi di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza (NPIA)”.
“Welcomed – conclude Giulia Di Donato, Ad – ha iniziato il suo percorso nel 2014 con il nome Medici in Famiglia, un centro medico polispecialistico con due sedi a Milano e con una spiccata vocazione sociale grazie a Visita Sospesa®, l’iniziativa che consente, reinvestendo gli utili di visite e donazioni, di erogare prestazioni gratuite a individui e famiglie in condizioni di fragilità. Da quest’anno il cambio di brand, il ‘cambio di marcia’, a sottolineare ancora di più la vena sociale e l’accoglienza nei confronti di tutti (Welcomed infatti significa benvenuti), ma anche la specializzazione verticale su bambini e sulle loro famiglie. A breve ci sarà anche una nuova sede, più grande, più funzionale, piu bella, in zona S. Ambrogio a Milano”.