CPA Case di Produzione Associate, l’associazione italiana delle case di produzione pubblicitarie, entra in IAA – International Advertising Association Italy, community mondiale dei professionisti del marketing e della comunicazione.
“Dal nostro osservatorio la filiera della comunicazione si sta accorciando sempre più e – spiega nella nota Stefano Quaglia, consigliere di CPA – le case di produzione sono sempre più partner di agenzie e clienti. Ciò dà senso al nostro ingresso in una associazione che raggruppa appunto agenzie, clienti e professionisti della comunicazione. Inoltre, questa adesione, stimolata e supportata anche dalla collega Debora Magnavacca che ben conosce il lavoro di IAA Italy, consente anche a tutti i nostri associati e al talento che li accumuna, un talento Made in Italy sempre più apprezzato a tutte le latitudini, una ribalta internazionale che oggi in Italia, nel panorama associativo della comunicazione, solo IAA offre”.
“Oggi è un grande giorno, l’ingresso di CPA ci onora e ci elettrizza”, aggiunge Marianna Ghirlanda, presidente IAA Italy. “Il nostro statuto prevede che in IAA possano entrare singoli professionisti, aziende, ma anche organizzazioni, istituzioni ed associazioni. Il nostro obiettivo è infatti quello di fare crescere la nostra comunità, già presente in 56 paesi nel mondo e che a breve in Malesia si appresta a celebrare il proprio congresso mondiale. Vogliamo generare opportunità per gli associati, siano essi corporate o professionisti, non solo a livello di networking e relazioni internazionali, ma anche sul versante della cultura, della comunicazione, della formazione, dell’innovazione, del progresso e del sostegno a temi, come la D&I, che perseguiamo a livello locale e globale”.
“In effetti il coté internazionale e i programmi di Csr portati avanti da IAA, come ad esempio Human Being, teso a sensibilizzare la società sul tema del rispetto e della dignità dell’essere umano, rappresentano aspetti sui quali la nostra associazione è particolarmente sensibile e sui quali vorremmo fortemente poter essere di contributo”, conclude Quaglia.