Si conclude un altro ottimo anno per COO’EE ITALIA in cui l’agenzia creativa indipendente associata UNA ha potenziato il suo approccio strategico e di partnership, soprattutto dal punto di vista umano.
Coo’ee ha origini australiane: si scrive coo’ee ma si pronuncia cuuii (il richiamo del bush australiano). Coo’ee è molto più di un’agenzia di comunicazione: è un partner che cammina al fianco delle aziende e cerca di dare loro una visione a lungo termine di ciò che vuol dire comunicare e comunicarsi a pubblici sempre più eterogenei.
Lo fa attraverso un processo che unisce creatività, strategia ed empatia, ma che soprattutto rimane fedele al posizionamento ‘togliere, togliere, togliere’. Togliere non vuol dire rinunciare o perdere qualcosa, anzi. Vuol dire lavorare ai fianchi, entrare profondamente dentro le idee per raggiungere il cuore di un concetto e comunicarlo nel modo più semplice (non facile) possibile. Per Coo’ee l’essenzialità è un lusso per pochi: togliere per dare ai brand una visione, per emozionare, per produrre idee sempre nuove, per raccogliere le sfide multicanale che il nostro tempo offre, per formarsi, informarsi.
Togliere perché (e questo è l’unico caso in cui è corretto dirlo) si è sempre fatto così. Una delle caratteristiche distintive di Coo’ee è che non prevede la figura dell’account, considerato un filtro (a volte scomodo) tra committente e agenzia, e viceversa. In questi ultimi anni Coo’ee ha lasciato il segno anche nel terzo settore, un ambito sfidante dove la creatività spesso deve confrontarsi con i limiti della realtà e delle sue storie.
Tra i progetti da menzionare ci sono la campagna di sensibilizzazione sul Tumore al Seno Metastatico di Europa Donna; la Capital Campaign della Fondazione Buzzi per l’Ospedale dei Bambini di Milano, la campagna istituzionale dell’Istituto Nazionale dei Tumori e la campagna di posizionamento per la Fondazione ICA Milano. L’obiettivo di Coo’ee è proporsi sul mercato come un’alternativa indipendente e sostenibile, che utilizza la forza della semplicità per aiutare imprese B2C, B2B e realtà del terzo settore a sviluppare i loro progetti di branding e comunicazione integrata.
Coo’ee ha, inoltre, potenziato la propria offerta digital, con l’obiettivo di essere sempre più strategici e competitivi sul mercato: social media management, design e sviluppo web, content marketing e digital advertising. Tra nuove acquisizioni, progetti in corso e in fase di partenza, l’agenzia cresce senza mai tralasciare l’aspetto umano e qualitativo del team, che mette in campo ogni giorno per clienti come Mele Val Venosta, Auditel, FGP, Mediaset, UPA Academy, Rossetto, Impresoft, Tenax, Leoncini, Consorzio Prosciutto di Modena, Salvagnini, Suanfarma, Fondazione Buzzi, Fondazione Città della Speranza, Europa Donna, Istituto Nazionale Tumori di Milano, Fondazione ICA e Festival internazionale del Cinema Nuovo.
“Per noi si sta concludendo un anno ricco di progetti, collaborazioni e nuove acquisizioni“ dichiara il Ceo e Founder Coo’ee Mauro Miglioranzi, “in attesa di ufficializzare la notizia al mercato ai primi del 2025, ci sono due nuove importanti acquisizioni nel mercato B2C, aziende leader nel food, ricevute entrambe tramite consultazione”.