L’occasione è il Festival di Cannes appena concluso, ma l’intento è riflettere sempre e comunque sul valore della comunicazione, meglio della ‘bella comunicazione’. Che può anche coincidere con meritati podi internazionali, ma obbligatoriamente coincide con risultati di posizionamento, identità e pure di business per marche e clienti.
Mauro Miglioranzi, Founder e Ceo COO’EE ITALIA : “Ecco tre case history per noi significanti, per altrettante aziende significanti: Velux, Dr Schaer, Val Venosta”.
VELUXE’ l’azienda leader al mondo nel mercato delle finestre per tetti, tanto da diventare il migliore esempio di “volgarizzazione del marchio”, in cui il brand diventa denominazione generica di una tipologia di prodotto, al punto da perdere nella mente dei consumatori la sua associazione con l’azienda che l’ha creato. La multisoggetto, nello specifico, pone il focus su uno dei plus delle VELUX, ossia l’assoluto rispetto dell’arredo urbano, grazie ad un’integrazione perfetta con i tetti in cui vengono inserite, quasi si trattasse di una vera e propria forma di mimetismo. Da qui il ‘mimetismo perfetto’ è diventato il mimetismo pertetto della head, evidenziato dai tre curiosi esempi del visual: un camaleonte, un pesce che si confonde con il fondale e una falena appoggiata ad un albero, quasi impossibie da trovare.
DS Food / Dr SchaerDr. Schär, il gruppo specialista leader in Europa in alimenti senza glutine, presenta la linea DS Food, con l’obiettivo di dare ai prodotti gluten free un sapore ancora più gustoso. La forza dell’azienda altoatesina risiede nella capacità di soddisfare le esigenze di un’alimentazione normale ed equilibrata anche per i celiaci, offrendo un assortimento completo di prodotti surgelati e secchi. Ed è proprio un ‘equilibrio fuori dal comune’, quello rappresentato dal bruco/fusillo che si arrampica sullo stelo/spaghetto, prima di diventare farfalla /cracker: equilibrio per garantire un bilanciamento alimentare a chi, affetto da celiachia, si sente sicuramente una persona ‘fuori dal comune’.
Val VenostaI meleti della Val Venosta hanno quattro assi nella manica: l’altitudine, le tante giornate di sole, un microclima ideale e soprattutto contadini appassionati che li curano ogni giorno con competenza e dedizione. Per questo, le migliori varietà di mele crescono al sole di quello che è un vero e proprio Paradiso Terrestre, appositamente ricreato in bellissime miniature riprodotte manualmente, con tutta la dedizione e le professionalità proprie dei coltivatori venostani. Così sono nati i quattro ‘angoli di paradiso’, dedicati ognuno ai 4 pilastri della produzione delle mele della val Venosta: la zona alpina, l’agricoltura naturale, il microclima e i gli stessi produttori. A coronamento, una quinta panoramica sul Paradiso delle mele che metta in risalto la regina delle mele della Val Venosta: la golden delicious.
