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Cannes Lions 2024, i vincitori di venerdì 21 giugno. I Presidenti di giuria: vi spieghiamo il perché di questi Grand Prix

un'immagine della conferenza stampa

Nell’ultima giornata del festival sono stati premiate le categorie Film, Glass: The Lion for Change, Sustainable Development Goals, The Grand Prix for Good e The Dan Wieden Titanium Lions.

Nei Film sono state ricevute 1887 candidature e sono stati assegnati 53 Leoni: nove d’oro, 16 d’argento e 26 di bronzo. La Giuria ha scelto di assegnare due Grands Prix. Il primo è andato a WoMen’s Football’ per Orange by Marcel, Parigi, Francia. Una campagna che ha messo in mostra quella che all’inizio sembra essere l’abilità della squadra nazionale di calcio maschile francese, ma che poi si rivela essere la bravura della nazionale femminile, camuffata da quella maschile grazie alla tecnologia deepfake. Il secondo è stato assegnato a Play It Safe’ per la Sydney Opera House di The Monkeys, Accenture Song, Sydney, che ne celebra i 50 anni.

“A volte l’idea vince su tutto. Questa è stata senza ombra di dubbio l’idea migliore e più potente nei film di quest’anno. Ce ne siamo innamorati din dal primo giorno”, ha commentato riguaro a Orange il Presidente di giuria Tor Myhren, VP Marketing Communications Apple Inc, Global. Aggiungendo riguardo a Sydney Opera  House: “Play It Safe è una celebrazione dello spirito creativo, delle idee coraggiose e dell’assunzione di rischi enormi di fronte alle critiche, alle controversie e alle norme culturali. Semplicemente, è il miglior film dell’anno e ci rende orgogliosi di lavorare in questo settore”.

Glass: The Lion for Change ha ricevuto 165 candidature e sono stati assegnati sette Leoni: uno d’oro, due d’argento e tre di bronzo, mentre il Grand Prix è andato a ‘Transition Body Lotion’ per Vaseline Proderma Transition Body Lotion di Ogilvy, Singapore. Il marchio di prodotti per la cura della pelle ha formulato una nuova lozione per il corpo pensata per aiutare le donne in fase di transizione che spesso incontrano problemi di pelle durante la terapia ormonale.

Cindy Gallop, Founder & Ceo MakeLoveNotPorn, Global, Jury President Glass: The Lion for Change: “Questo lavoro dimostra quanto sia anche un buon business cavalcare il cambiamento sociale. Il processo di ricerca e sviluppo durato due anni e condotto in stretta collaborazione con il target secondo il principio ‘Nulla su di noi senza di noi’, l’innovazione degli isoflavoni e l’efficacia del prodotto rappresentano un approccio olistico all’uguaglianza di genere nella sua accezione più alta e hanno reso facile la decisione unanime di assegnare a Vaseline il riconoscimento”.

I Sustainable Development Goals Lions anno ricevuto 593 candidature. La giuria ha assegnato 20 Leoni: quattro d’oro, cinque d’argento e 10 di bronzo. Il Grand Prix è andato a ‘Renault – Cars To Work’ per Renault di Publicis Conseil, Parigi, Francia (anche Grand Prix Creative Commerce). La nuova iniziativa del marchio automobilistico mira ad aiutare i francesi che vivono in zone desertiche per la mobilità, ovvero in aree in cui è difficile raggiungere un posto di lavoro con i mezzi pubblici. Il marchio ha lanciato un programma che prevede l’utilizzo gratuito di un’auto Renault durante il periodo di prova e l’inizio del pagamento solo una volta ottenuto il contratto di lavoro.

“Il Grand Prix riflette l’obiettivo essenziale che dovremmo raggiungere nella pubblicità. E’ un’idea che fa bene alle persone e fa bene agli affari. Aiutando le persone a ottenere l’accesso necessario per assicurarsi un lavoro, Renault finisce per vendere automobili e trasforma i consumatori in fedeli sostenitori del marchio. E’ un ottimo esempio di marchio coraggioso che si preoccupa, rischia e ottiene risultati”, ha spiegato il Presidente di giuria Gustavo Lauria, Co-Founder, President & Chief Creative Officer at We Believers, United States.

Nell’ambito dei Dan Wieden Titanium Lions, che indicano una nuova direzione per il settore, sono state ricevute 200 candidature e la giuria ha scelto di assegnare quattro Titanium Lions, mentre il Grand Prix è andato a DoorDash-All-The-Ads di Wieden+Kennedy, Portland, e Superette, San Francisco. Per sfidare l’idea che DoorDash sia solo un servizio di consegna di cibo, il marchio ha preso il periodo che precede il Super Bowl offrendo alle persone la possibilità di vincere un montepremi sempre crescente tra tutti i marchi che fanno pubblicità nel giorno della partita.

“Quando un lavoro sfrutta al meglio un momento storico, riflette davvero una creatività innovativa. Volevamo premiare questa idea che ha adottato un momento culturale chiave per far sì che il mondo guardasse a questa azienda in modo nuovo e più ampio. L’idea è semplice in apparenza, ma audace nell’esecuzione. In fondo, si tratta di una spettacolare dimostrazione di prodotto su scala mai vista prima”, ha spiegato il Presidente di giuria Debbi Vandeven, Global Chief Creative Officer at VML, Global.

Per  il Grand Prix for Good la giuria ha scelto di quest’anno Reporter without borders – The first speech Russia/Turkey/Venezuela – Innocean Berlin – Germania. In occasione del 30° anniversario dell’organizzazione, Reporter Senza Frontiere ha lanciato una campagna che celebra il suo impegno nel ritenere responsabili coloro che si oppongono alla democrazia e alla libera stampa. Ognuno dei tre video presenta la voce fuori campo di un leader mondiale che promette al proprio Paese democrazia, libertà nel suo discorso di insediamento – ognuno dei quali è punteggiato dalla frase ‘La perdita di libertà non è mai evidente all’inizio. Fidatevi della stampa libera. Non delle belle parole’.

Il presidente della giuria Debbi Vandeven, Global Chief Creative Officer di VML, Global, ha dichiarato: “Nell’epoca attuale la conservazione della libertà di parola per le generazioni a venire è fondamentale. ‘First Speech’ è una serie accattivante di film che combinano abilmente semplicità e creatività per lasciare un impatto duraturo sullo spettatore. Questa raccolta di film illumina una questione critica che riguarda la democrazia globale e la nostra evoluzione come comunicatori”.

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