Gli incarichi saranno suddivisi per aree geografiche, con OMG che si occuperà del lavoro nelle Americhe e WPP che seguirà EMEA e APAC. Amazon definisce la decisione una mossa strategica per beneficiare del meglio che entrambi i gruppi possono offrire. “Abbiamo esaminato le competenze di ciascuna agenzia in materia di mercato, l’esperienza di media planning a tutti i livelli, il media pricing, le capacità di misurazione e la gestione degli account in tutte le regioni geografiche”, ha spiegato un portavoce della company.
IPG Mediabrands si era già aggiudicata il conto nel 2013, difendendolo con successo anche nel 2017. Lo scorso dicembre, IPG Mediabrands è stata anche la prima holding del settore media a collaborare con Amazon Ads per supportare il lancio della pubblicità su Prime Video.
La decisione di passare a nuove agenzie non è stata una conseguenza del lavoro finora svolta, ma una scelta di ciò che sarà meglio per l’azienda in futuro, fa sapere Amazon . Tanto è vero che IPG rimarrà il media partner globale di Amazon per Amazon Web Services, Amazon Business e Amazon Ads.
Stando ai più recenti dati COMvergence, l’investimento paid media di Amazon a livello globale nel 2023 è stato pari a $4.8B in 2023 (escluso Audible).
