In occasione della presentazione, questa mattina a Milano, presso il Food Loft, ‘casa’ dello stesso Simone Rugiati, delle tre referenze della linea: Le Birbe, Cotolette e Burger, a base di proteine di pisello e senza soia, al microfono di youmark valentina Fioretti, brand manager Amadori.
Un nuovo mercato, quindi, e una nuova visione di business per il gruppo, che punta a guidare il più ampio settore delle proteine: dalla storica e consolidata expertise nel settore avicolo (proteine bianche), passando per le carni suine, fino all’ingresso nel settore delle proteine vegetali.
Il gruppo continua dunque a diversificare la propria offerta mantenendo il focus sulle proteine e facendo ingresso in un mercato che negli ultimi tre anni ha registrato una crescita costante, con un incremento del +25% a valore e del +23% a volume, raggiungendo 113 milioni di euro di fatturato nel 2021 (Fonte: Nielsen, Profilazione acquirenti secondi vegetali, Novembre 2021 + Consumi famiglia Nielsen IQ Consumer Panel Service | AT 15 agosto 2021).
L’evoluzione delle scelte di acquisto e consumo, sempre più orientate a diete variegate ed equilibrate sotto il profilo nutrizionale e a premiare l’alto contenuto di servizio, è al centro del crescente successo dei prodotti a base di proteine vegetali oggi presenti sulle tavole di 5,2 milioni di italiani. Una scelta che non è però da intendersi come esclusiva. Infatti il 92% (dati Nielsen) di questo target consuma regolarmente carne, confermando l’interesse per un regime alimentare vario e bilanciato, in cui le proteine – provenienti da più fonti – hanno un ruolo centrale, coerente con un approccio salutistico e green che orienta in maniera sempre maggiore lo stile di vita.
La nuova linea plant based Amadori, in pack con il 60% di plastica riciclata, sarà in distribuzione a partire da giugno in tutti canali di vendita (GDO e Normal Trade) al prezzo consigliato di3,99 Euro.
Ricordando che Amadori è attualmente in tv con una nuova campagna di comunicazione che racconta la sua gamma e l’impegno per la sostenibilità della sua filiera integrata, rendicontato nel Report di Sostenibilità Amadori, la cui seconda edizione è di prossima uscita. La campagna è in onda su tutte le principali reti tv nazionali ed è affiancata da una pianificazione digital e social sui canali ufficiali del brand.