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Ad Spend Report dentsu, la spesa pubblicitaria globale cresce del 10,4%. Il digitale continua a guidare la ripresa

Secondo l’ultimo Ad Spend Report di dentsu sulla spesa pubblicitaria, si prevede che gli investimenti pubblicitari cresceranno del 10,4% a livello globale nel 2021.

Tabelle Ad Spend Report giugno 2021

Il Report semestrale, che combina i dati di 59 mercati, prevede che verranno spesi

634 miliardi di dollari a livello globale con tutte le regioni che godranno di una crescita

positiva.

Canada, Stati Uniti, Australia, Regno Unito e India prevedono tassi di crescita

particolarmente elevati nel 2021, con una crescita del 2021 che dovrebbe superare i

livelli pre-pandemia in 5 dei 13 mercati pubblicitari con la maggiore spesa: Canada,

Cina, Russia, Regno Unito e Stati Uniti.

Il calo della spesa pubblicitaria globale indotto dalla pandemia nel corso del 2020 si è

rivelato meno grave del previsto, evidenziando alcune tendenze emerse proprio

durante l’ultimo anno. Si prevede che il +4,0% registrato dalla spesa digitale nello

scorso anno arriverà a un +15,6% nel 2021 per raggiungere i 311,0 miliardi di dollari,

che rappresentano una quota del 50,0% della spesa pubblicitaria globale. Previsioni di

aumenti significativi anche per Social (23,0%) e Video (17,0%), con la Search

(16,3%) che raggiunge i 110,1 miliardi di dollari nel 2021.

Anche la spesa pubblicitaria lineare vedrà un ritorno alla crescita globale con un

+6,3% fino a 311,9 miliardi di dollari, dopo un calo del 14,8% nel 2020. Tuttavia si

prevede che i livelli di spesa di questa area rimarranno al di sotto dei livelli prepandemia

nel 2021. La maggior parte dei canali tornerà a crescere nel 2021, ad

eccezione della Stampa, che registrerà un leggero calo (–4,4%) a livello globale

mentre continua ad evolversi verso nuove modalità di delivery digitale. Con

l’abolizione delle restrizioni sulle attività sociali, Cinema e OOH vedranno un rimbalzo

dopo l’impatto della pandemia, rispettivamente del 35,1% e del 14,6%. Anche la

Radio vedrà una crescita (10,4%) trainata da digital Audio e TV (7,1%).

Mentre eventi dal vivo come i Campionati Europei di Calcio e i Giochi Olimpici e

Paralimpici di Tokyo continuano a essere un motore significativo della crescita della

spesa pubblicitaria per la TV lineare (aumento del 7,1% nel 2021 per raggiungere i

188,4 miliardi di dollari), i dati dell’Ad Spend Report di dentsu suggeriscono uno

spostamento verso CTV (Connected TV) e OTT (Over The Top) e un pubblico che si

sposta maggiormente verso il consumo di media digitali; anche questo contribuisce

alla stima che la spesa globale per la TV lineare rimanga al di sotto dei livelli

prepandemia fino al 2022.

Guardando ai settori che vedranno una crescita della spesa pubblicitaria quest’anno,

non sorprende che la spesa pubblica rimanga un’area di crescita chiave, grazie a tutte

le attività a sostegno della vaccinazione contro il Covid e ad altre simili iniziative di

interesse pubblico. I settori dei viaggi e dei trasporti, pur risentendo ancora

dell’incertezza dello scorso anno, vedranno un aumento della domanda (8,7%). Si

prevede che i media e l’intrattenimento vedranno una crescita (8,9%) e la pubblicità

dell’Automotive aumenterà (9,5%).

Il calo della spesa pubblicitaria globale indotto dalla pandemia nel 2020 si è rivelato

meno grave di quanto inizialmente previsto. Sebbene il 2020 rimanga l’anno con le

prestazioni più deboli dalla crisi finanziaria globale, il calo durante il 2020 è stato

rivisto rispetto alle previsioni di gennaio 2021 di dentsu (da -8,8% a -7,2%). E anche

nel 2021, il mercato sta vedendo una ripresa della crescita (10,4%) e un

miglioramento (4,6 punti percentuali) rispetto alla previsione di gennaio. Guardando al

2022, la ripresa è destinata a continuare ed è probabile che la spesa raggiunga i 680

miliardi di dollari e cresca a un tasso del 7,2%.

Peter Huijboom, Global Ceo Media, dentsu international ha dichiarato:

“Il cambiamento nel comportamento dei consumatori sperimentato durante la

pandemia ha mutato il panorama pubblicitario. Le tendenze che abbiamo visto

svilupparsi prima del 2020 sono ora diventate elementi acquisiti, come il passaggio al

digitale, all’e-commerce e la necessità di una maggiore personalizzazione nel targeting

dei media. I marchi devono essere sempre più agili e flessibili, prendendo

continuamente decisioni informate sui canali media sulla base di dati e

approfondimenti. L’investimento nell’analisi è fondamentale e aiuterà a costruire una

visione di come si evolveranno i comportamenti negli anni futuri. L’Ad Spend Report di

dentsu sulla spesa pubblicitaria continua a fornire informazioni estremamente preziose

per i nostri clienti e per il settore in generale”.