di Maurizio Ermisino
È un poker di donne quello con cui si presenta la 7a edizione di Filming Italy Sardegna Festival, ideato e diretto da Tiziana Rocca, che si terrà dal 20 al 23 giugno a Cagliari e al Forte Village, che è stata presentata venerdì scorso a Roma, al Senato della Repubblica a Palazzo Madama. Brie Larson, l’attrice di Captain Marvel, sarà infatti il Presidente onorario del Festival; Ambra Angiolini sarà la madrina, Paz Vega la Presidente di giuria della sezione cortometraggi e Claudia Gerini l’ambasciatrice del Festival. A questo poker va aggiunta ovviamente Tiziana Rocca, l’organizzatrice del Festival. Una donna imprenditrice che in pochi anni è riuscita a organizzare non solo dei festival (insieme al Filming Italy Sardegna ricordiamo il Filming Italy Los Angeles che si svolge in Californi a febbraio), ma qualcosa di più. Quello del Filming Italy è un ecosistema, un mondo, una perfetta macchina che riesce a riunire, due volte all’anno, un numero enorme di talenti italiani e internazionali. A Los Angeles, nel cuore della Mecca del Cinema, o in Sardegna, in un luogo di relax e villeggiatura, Filming Italy è una festa, una vetrina, un’occasione di incontro. E c’è ancora una donna, che è venuta a mancare e che è nei nostri cuori, tra i simboli del festival: è Sandra Milo, a cui è dedicata questa edizione, in onore della quale verrà proiettata la versione restaurata di Giulietta degli spiriti. Anche quest’anno il Filming Italy Sardegna Festival si svolgerà in collaborazione con APA – Associazione Produttori Audiovisivi, con il Patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari, del Consorzio Costa Smeralda e con la collaborazione di Forte Village. È stata la senatrice Antonella Zedda a fare gli onori di casa. “Grazie per come valorizzi i giovani, l’ambiente e la cultura” ha esordito rivolgendosi a Tiziana Rocca. “Grazie mille per quanto ti spendi e quanto ami il Made in Italy”
Tiziana Rocca: “Ho creato da zero questa manifestazione e sto cercando di farla crescere”.
Così ha esordito l’organizzatrice del Filming Italy Sardegna, un festival che si caratterizza per la promozione del prodotto audiovisivo italiano, per la valorizzazione dell’arte al femminile e per l’attenzione all’ambiente. In questo senso, al Festival ci saranno 10 anteprime italiane, e vedremo molti film che sono nelle sale nei giorni del festival, visto che Filming Italy sostiene l’iniziativa Cinema Revolution, per un totale di 80 titoli. Tra le anteprime ci saranno Cult Killer, thriller con Antonio Banderas, la commedia di Max Nardari Amici per caso e il film di animazione giapponese targato Netflix, The Imaginary. E poi Katie Holmes presenterà il suo ultimo film da regista, Rare Objects. A Bella Thorne verrà consegnato il Filming Italy International Award per il suo cortometraggio esordio alla regia Paint Her Red, che sarà proiettato durante il Festival.
“Il festival appoggia le donne registe”.
Lo conferma Tiziana Rocca, rivolgendosi a Claudia Gerini, vestita di verde e seduta accanto a lei. “Quando era madrina del Filming Italy le dicevo: devi fare la regista, devi fare la regista. E lo ha fatto. Abbiamo più bisogno di donne registe”. “Ho visto questo festival crescere in questi ultimi 4-5 anni” è intervenuta Claudia Gerini. “Ho fatto delle masterclass con i giovani, e la cosa bella è che c’è questo scambio con il pubblico. Qui le presenze femminili sono protette. Tiziana mi ha sempre detto che dovevo fare la regista e adesso sto lavorando a dei progetti anche come produttrice”. “Questi festival sono dei vivai di collaborazioni future, è un modo di stare insieme e scambiare idee sul cinema” continua. “Non sempre è scontato riuscire a unire delle idee, lanciare delle future collaborazioni. Spero di crescere insieme al festival. Perché margini di crescita ci sono ancora”.
APA collabora da sette anni al festival e organizza un momento dedicato all’Industry.
Sabato 22 giugno alle 12, ci sarà il panel “Filming Italy: il Made in Italy nelle sfide internazionali con cinema e audiovisivo, per il consolidamento di un’audience globale”. Moderato da Simone Gialdini, Direttore Generale ANEC, al panel prenderanno parte, tra gli altri, la Senatrice Lucia Borgonzoni,Chiara Sbarigia, Presidente APA, Mario Lorini, Presidente ANEC e Luigi Lonigro, Presidente Unione Editori e Distributori Anica, Iginio Straffi, Presidente del Gruppo Rainbow e Vicepresidente APA, Matteo Zoppas, Presidente ITA – Italian Trade Agency e molti altri. Simone Gialdini di ANICA ha raccontato che a Cannes è stato siglato un accordo tra il Ministero degli Esteri e il Ministero della Cultura per promuovere all’estero i prodotti italiani anche attraverso le ambasciate. Iginio Straffi sarà anche premiato per la sua creatura, The Winx, che ha compiuto 20 anni e che ha dato il via al una realtà produttiva che oggi è di livello internazionale.
La forza dell’evento è anche nella capacità di Tiziana Rocca di attrarre sponsor.
Intesa Sanpaolo, Enel, Cotril, Montegrappa e Guess sono i main sponsor. “È il Sesto anno che sosteniamo questo festival” ha spiegato Nicola Corigliano di Intesa Sanpaolo. “È stata una grande soddisfazione: passo dopo passo abbiamo visto la crescita di questo festival. Per noi è un momento importante che corona l’impegno che tutto l’anno abbiamo a sostegno del settore audiovisivo”. Ma è interessante anche la partnership con un’altra regione, Regione Marche, geograficamente non vicina alla Sardegna, ma vicina negli intenti, quelli di valorizzare il territorio e il prodotto italiano. E qui si apre un discorso particolare, quello del cineturismo, un filone che si sta sviluppando molto negli ultimi anni. Filming Italy Sardegna è un festival attento all’ambiente, completamente plastic free. I premi sono in materiali riciclati, i backdrop in carta riciclata, i red carpet in materiale ecologico che si può riciclare.
Anche quest’anno è confermata la vicinanza alle donne.
E non è solo per le molte autrici e interpreti presenti in Sardegna. Ma anche perché rinnova la collaborazione con Women in Film, Television & Media Italia, associazione no-profit nata negli anni Settanta negli USA e arrivata in Italia nel 2018, dove è diventata un punto di riferimento nel settore audiovisivo e media. In questa occasione, Women in Film, Television & Media Italia presenterà al pubblico del Festival tre cortometraggi: Switch di Daniela Giordano Castorina, We should all be futurists di Angela Norelli e Corpo unico di Mia Benedetta. “I tre corti, attraverso le lenti del fantastico e dell’horror, ci portano in storie sulla violenza di genere e il desiderio” ha spiegato Domizia De Rossi, presidente dell’associazione. “Il nostro auspicio le autrici possano continuare a creare e a contaminarci. Dobbiamo fare l’esercizio di immaginare oltre, come fanno le nostre autrici”.