Continua la partnership tra il Ministero della Salute e Never Give Up Onlus, che era già stata chiamata a sviluppare la campagna istituzionale di sensibilizzazione e prevenzione dei disturbi alimentari in occasione della giornata nazionale del 15 marzo, e che il 2 giugno sarà di nuovo a fianco delle istituzioni grazie alla campagna di comunicazione Se soffri di un disturbo alimentare non arrenderti.
Obiettivo, rompere il muro di silenzio in cui si rifugia chi soffre di disturbi alimentari, raccogliendo non solo la testimonianza di persone che hanno vissuto in passato il problema, ma anche di chi, come famigliari o amici, si trova a lottare, ogni giorno, a fianco di persone che ne stanno ancora soffrendo.
“Anoressia e bulimia sono la prima causa di morte per malattia tra i 12 e i 25 anni in Italia – spiega nella nota Stefania Sinesi, Direttore scientifico di Never Give Up – se intercettati e trattati in tempo, i disturbi dell’alimentazione possono essere curati, ma, purtroppo, solo il 10% dichi soffre chiede aiuto. Per questo è fondamentale accrescere la consapevolezza dell’urgenza di prevenire e trattare queste patologie”.
La giornata per la lotta contro i disturbi alimentari sarà anche caratterizzata dall’impegno della dell’Associazione dei Comuni Italiani(ANCI), che ha invitato ad illuminare di lilla – il colore simbolo di questo impegno – piazze e monumenti su tutto il territorio italiano.
“Siamo felici di innovare il nostro impegno e supportare Never Give Up nella lotta contro i disturbi alimentari. Illuminare monumenti e piazze di lilla è un gesto dal forte valore simbolico e ci auguriamo che aiuti a richiamare l’attenzione su di un problema così serio e diffuso, che richiede un’attenzione immediata da parte di tutti”, commenta Antonio Decaro, Presidente Anci. “Questo impegno è un tassello dell’azione che l’Anci e i Comuni italiani stanno svolgendo sul terreno della salute e degli stili di vita sani come elemento centrale di una migliore qualità della vita dei cittadini”.