Il nuovo report dell’Interactive Advertising Bureau (IAB) e della società di consulenza PWC stima che le entrate pubblicitarie prodotte dai podcast negli Stati Uniti cresceranno quest’anno del 47%, arrivando a 2,1 miliardi di dollari. Si prevede inoltre che aumenteranno di un altro 45% a 3,1 miliardi di dollari nel 2023 e del 37% in più a 4,2 miliardi di dollari entro il 2024.
Questo per il futuro, ma a consuntivo il 2021 ha mostrato che i servizi finanziari hanno rappresentato la maggiore category dello spending, con una quota del 15%, mentre a seguire il retail direct-to-consumer e l’Entertainment/media erano all’11%, seguiti da CPG all’8%; retail(brick/eCommerce) al 6%; e pharma al 5% così come Telco. Il settore automobilistico si è attestato al 4%. Il retail direct-to-consumer (D2C), in particolare, si è ritagliato una quota percentuale inferiore rispetto al 2020 (quando aveva pesato per 19%), ma a volume è comunque cresciuto, in valore assoluto, YoY.
Il programmatic, attraverso la pubblicità inserita in modo dinamico, ha continuato a svilupparsi fino a rappresentare l’84% di tutta la pubblicità sui podcast, con un 16% dell’advertising personalizzato, all’interno dei podcast e dei suoi contenuti, dopo la realizzazione dell’audio.
La pubblicità mid-roll ha rappresentato la maggior parte delle entrate pubblicitarie nel 2021, con una quota del 64% (in calo però rispetto al 76% nel 2020), mentre il preroll è ora al 32% (rispetto al 22% dell’anno precedente), e, all’ultimo posto, il post-roll è stato del 4% (2% nel 2020). Il cinquantacinque percento dei messaggi pubblicitari dei podcast ha una durata compresa tra 16 e 30 secondi.
La ricerca annota infine che il 52% degli annunci podcast erano direct response, seguito dal 46% che riguardava la brand awareness, e il 3% costituito da brand content, praticamente gli stessi livelli dei due anni precedenti. Il genere di contenuto podcast che sviluppa maggiormente le sue potenzialità pubblicitarie sono le News, arrivate al 19%. Seguono il Comedy, con il 13%, e la società/cultura (12%), Poi gli Sport, con l’11%; il Real Crime, al 10%; e il Business, che ha toccato il 7%. Il settanta per cento delle entrate pubblicitarie proviene da podcast con una periodicità fissa, settimanali o quindicinali.