Podcast

‘Mental gym’, Riccardo Ceccarelli racconta cosa si nasconde dietro la preparazione fisica e mentale dei campioni di Formula 1

Mental Gym, il podcast

È tempo di ‘scaldare i motori’ come ogni primavera: parte anche quest’anno, a Imola, il Gran Premio dell’Emilia Romagna, l’atteso appuntamento che vede i protagonisti della Formula 1, pronti a far sognare gli oltre 80.000 spettatori e tutti gli appassionati di automobilismo. Ma cosa serve a un pilota per affrontare prestazioni di questo tipo? Quali sono le skills da sviluppare e gli strumenti da utilizzare per migliorare la performance, non solo fisica ma soprattutto mentale?

A raccontarlo Riccardo Ceccarelli nella sua nuova serie podcast ‘Mental Gym’, realizzata da Dr Podcast, Audio Factory internazionale basata a Londra e presente nelle principali capitali europee.

Riccardo Ceccarelli inizia il suo percorso professionale trentacinque anni fa con il team March Leyton House di Formula 1 assistendo i due piloti, Ivan Capelli e Mauricio Gugelmin per circa tre anni. Trovandosi di fronte a una totale assenza di cultura medica, decide di studiare lo sforzo psicofisico a cui è sottoposto un pilota di Formula 1, attraverso l’uso di un cardiofrequenzimetro.

Nel 2016 viene inaugurata la Mental Economy Gym, la prima palestra al mondo dedicata esclusivamente agli allenamenti mentali che viene poi rilanciata nel 2020 con dei sistemi tecnologici ancora più avanzati.

Intervistato dal filosofo Raffaele Tovazzi, Riccardo Ceccarelli racconta tutta la sua storia in cinque puntate che analizzano i retroscena e le curiosità di questa professione.

Le puntate di ‘Mental Gym’ sono disponibili su tutte le piattaforme audio e video di streaming, tra cui Spotify, Spreaker, Apple Podcast, Amazon Music e YouTube.