In occasione della Giornata Mondiale della Salute, celebrata ogni anno il 7 aprile, la Federazione Italiana dei medici di medicina generale (FIMMG) ha voluto sostenere la pubblicazione di un nuovo episodio di ‘Italia in 5 minuti‘ in cui, attraverso le indagini di Ipsos, sono state raccolte alcune delle opinioni più diffuse tra gli italiani rispetto al tema della sanità pubblica.
Cosa è emerso da questa indagine lo spiega nella nota Andrea Scavo, expert di Ipsos: “Gli italiani percepiscono quali siano le problematiche legate al Servizio Sanitario Nazionale e lo manifestano con chiarezza: le prestazioni offerte sono valutate negativamente dal 50 per cento della popolazione, positivamente solo dal 44 per cento. Tra gli over 60 si arriva al 54 per cento di valutazioni negative, mentre solo per la GenZ il bilancio è positivo”.
Un dato positivo che emerge da un quadro generale piuttosto deludente è invece l’opinione data sull’operato dei medici di famiglia, considerati un punto di riferimento imprescindibile: il 70 per cento si dichiara soddisfatto del proprio medico di base e il 38 per cento ne dà un giudizio ottimo.
“L’indagine effettuata da Ipsos Italia conferma ancora una volta che il medico di famiglia è la principale figura di riferimento per la salute dei cittadini – commenta Silvestro Scotti, Segretario Nazionale di FIMMG. “La fiducia riposta nel proprio medico supera mediamente di 26 punti quella verso il Servizio Sanitario Nazionale, e ancora più significativa è la trasversalità del dato dal nord al sud Italia e per tutte le fasce di età, reddito, livello scolastico”.
‘Italia in 5 minuti’ è una fotografia dei comportamenti più diffusi degli italiani, un progetto nato dalla partnership tra PODCASTORY e Ipsos, società leader in ambito di sondaggi di opinione, ricerche di mercato e consulenza strategica. Nell’ambito del progetto, Ipsos Italia produce e diffonde sondaggi che mirano ad approfondire diverse tematiche di interesse sociale. Sulla base delle domande fornite, Podcastory raccoglie risposte come vox populi con l’obiettivo di creare dei contenuti utili alla produzione dei podcast che, una volta realizzati, vengono veicolati sulle principali piattaforme di podcasting per raggiungere il target di interesse e un più vasto bacino di utenti.