I fan (e i semplici ascoltatori) dei podcast ascoltano anche gli annunci pubblicitari e rispondono attivamente agli stessi, secondo una nuova ricerca di Acast, che evidenzia come i consumatori nordamericani acquistino in base a ciò che ascoltano nei podcast. Acast, in collaborazione con Attest, ha intervistato 1.200 ascoltatori di podcast, divisi equamente tra Stati Uniti e Canada, nel dicembre 2022.
Tra gli intervistati, infatti, il 95% degli ascoltatori di podcast statunitensi ha intrapreso azioni in risposta alla pubblicità dei podcast, percentuale che sale al 97% per gli ascoltatori abituali; mentre in Canada le percentuali sono un po’ più basse, ma non di molto: l’85% degli ascoltatori di podcast ha reagito alla pubblicità, e questa quota sale al 91%per gli ascoltatori abituali.
I fan dei podcast, inoltre, sentono un reale legame con i loro podcaster preferiti e sono disposti ad ascoltare la pubblicità per sostenerli: l’82% negli Stati Uniti e il 66% in Canada.
Inoltre, tra coloro che ‘sentono’ i podcaster come amici, il 77% negli Stati Uniti e il 55% in Canada sono disposti ad ascoltare sempre la pubblicità. Inoltre, l’82% degli statunitensi e il 67% dei canadesi seguono un podcaster sui social media.
In un’altra recente ricerca, Acast aveva rilevato come il 65% dei marketer statunitensi preveda di aumentare la spesa per i podcast, compreso l’83% di quelli che hanno già acquistato pubblicità per i podcast.
“L’industria pubblicitaria dei podcast continua a crescere, poiché i media buyer riconoscono meglio l’efficacia del mezzo per il messaggio del loro brand”, ha concluso in una nota Heather Gordon, Managing Director di Acast per il Canada, aggiungendo. “Comprendere la relazione unica tra il pubblico dei podcast e i contenuti che consumano attraverso ricerche e approfondimenti come questo è fondamentale per il successo degli inserzionisti in questo spazio”.
