Crisi climatica, mercato del lavoro legato all’AI, geoingegneria, fonti rinnovabili. Questi sono solo alcuni dei temi approfonditi all’interno di Bugie!, in versione podcast e libro, realizzati da LifeGate in collaborazione con Jaguar Land Rover Italia.
Gli episodi del podcast, disponibili su tutte le principali piattaforme di streaming, scritti, curati e condotti da Pietro Minto, giornalista esperto di tecnologia e cultura digitale, affrontano temi legati al cambiamento climatico e alla sostenibilità. In ciascuna delle sette puntate, l’host intervista un esperto per sfatare le fake news più diffuse sul tema della transizione ecologica.
Gli ospiti
Tra gli ospiti Telmo Pievani, autore e docente di filosofia delle scienze biologiche all’Università di Padova, ricorda come la specie dei Sapiens abbia sempre fatto i conti con il proprio impatto ambientale, specialmente dall’invenzione dell’agricoltura in poi; Francesca Lagioia, docente di Ethics of AI all’Università di Bologna, che ci aiuta a fare il punto sul reale ruolo che le intelligenze artificiali assumeranno nelle nostre vite, senza rubarci il lavoro; Francesco Naso, segretario generale di Motus-E, ci ricorda quanto sia immotivata ‘l’ansia da ricarica’ quando parliamo di auto elettriche.
Il libro: 10 fake news sulla sostenibilità
Il libro, disponibile su lifegate.it e da febbraio in versione eBook, si concentra su dieci fake news sulla sostenibilità. Con il coordinamento e la supervisione del giornalista Roberto Sposini, il volume contiene interviste a esperti e studiosi, tra i quali Serena Giacomin, Presidente di Italian Climate Network, Sergio Matteo Savaresi, Direttore del Dipartimento di elettronica, informazione e bioingegneria del Politecnico di Milano e Clementina Talenti di Kyoto Club, che hanno offerto il loro contributo per contrastare la cattiva informazione responsabile dello scetticismo verso l’adozione di stili di vita più sostenibili.
Il progetto E-ducation 3.0
‘Bugie!’ fa parte del più ampio progetto E-ducation 3.0, promosso da Jaguar Land Rover Italia e LifeGate, che tra le varie attività ha visto negli ultimi due anni il coinvolgimento di oltre 800 studenti delle scuole secondarie di secondo grado delle più importanti città italiane. I giovani hanno approfondito le tematiche relative alla transizione verso la mobilità elettrica e le smart cities, con l’obiettivo di renderli portavoce consapevoli del cambiamento in atto.