Dalla ‘patente di smartphone’ per contrastare il cyberbullismo alle aule di confronto fra studenti e detenuti, dalla rete delle ‘Scuole per la pace’ a Karl Marx che ‘torna in vita’ grazie a un esperimento di intelligenza artificiale generativa, dal liceo dedicato alle STEM ai percorsi di memoria storica e di conoscenza di sé stessi: è una scuola inedita e in cambiamento, con le sue eccellenze e i suoi protagonisti, che emerge dal nuovo podcast ‘Scuola’ firmato da Edulia Treccani Scuola, già disponibile su Spotify, sulle principali piattaforme di streaming e su in ‘In classe’, la piattaforma di didattica digitale integrata di Edulia Treccani Scuola.
Nel corso delle 10 puntate da 15 minuti ciascuna, in uscita a cadenza settimanale e già online con le prime 3, per la prima volta un podcast dà voce ai protagonisti della scuola, studenti, docenti, dirigenti, famiglie, con le loro testimonianze dirette scandite dalla voce narrante.
Un racconto di storie e progetti di eccellenza di scuole di ordine e grado differenti in tutta Italia, dal Nord al Sud, che stanno cambiando il mondo scolastico, inserite in un contesto educativo che vive nel presente con passione e impegno e guarda il futuro con speranza. Persone e idee che il podcast ‘Scuola’ vuole far affiorare e valorizzare affinché possano essere un’ispirazione per tutta la comunità educante, contribuire a migliorare l’immagine che ha all’esterno il contesto scolastico e riaffermare il ruolo dell’educazione per la creazione di una società consapevole per affrontare le sfide di oggi e di domani.
“Da tempo volevamo dare voce al meglio della scuola italiana, spesso sottovalutata se non addirittura bistrattata”, spiega nella nota Thomas Ducato, Senior Content Manager di Edulia dal Sapere Treccani e ideatore del podcast insieme alla Ceo Cristina Pozzi. “In questi anni di contatto diretto e quotidiano, abbiamo sentito la necessità di valorizzare ed esplorare il mondo dell’istruzione, attraverso un lavoro editoriale di ricerca e raccolta informazioni, scegliendo una prospettiva completamente diversa, quella di chi la vive, la crea, la trasforma”.