Cento anni fa, il 12 giugno 1922, nasceva Margherita Hack. L’astrofisica toscana non solo viene ricordata come scienziata e divulgatrice scientifica di fama internazionale – essendo stata, tra le altre cose, anche la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico in Italia, quello di Trieste – ma ha lasciato un segno indelebile anche al di fuori della comunità scientifica come donna ironica e libera, mente curiosa e brillante.
Lo testimonia chi l’ha conosciuta bene. Tra questi Federico Taddia, autore, giornalista nonché collaboratore di Margherita Hack negli ultimi anni della sua vita, che racconta la storia della sua amica ‘Marga’ nel nuovo omonimo podcast prodotto da Chora Media e realizzato in collaborazione con Ducati – azienda con cui la scienziata fiorentina aveva un rapporto privilegiato avendo anche lavorato per una breve esperienza nel dipartimento di ottica – in occasione delle celebrazioni del centesimo anniversario dalla nascita della scienziata.
Grazie alle registrazioni audio originali e sinora inedite conservate da Taddia, prende forma un racconto personale impreziosito sia da testimonianze di chi ha avuto la fortuna di conoscerla, sia da interviste di esperti che aiutano a comprendere meglio il panorama storico e culturale in cui Margherita Hack ha vissuto.
A partire da una dello loro ultime chiacchierate insieme davanti a un piatto di spaghetti, il giornalista svela all’ascoltatore una Margherita Hack intima e divertente che ripercorre la propria infanzia tra aneddoti incredibili – come le lunghe corse lungo i corridoi degli Uffizi dove spesso accompagnava la madre che vi lavorava come copista – gli amori di una vita e i suoi vari e molteplici interessi – la fede per la Fiorentina e la passione per la bicicletta solo per citarne alcune.
La nuova serie podcast ‘Marga’ – scritta da Federico Taddia e Silvia Righini, con la cura editoriale di Francesca Milano – è disponibile da lunedì 13 giugno su tutte le app free (Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast).