YouTube sta compiendo un ulteriore passo avanti nella sua graduale integrazione degli strumenti di commercio elettronico, grazie a una partnership con Shopify, che consentirà ai venditori di presentare i prodotti commercializzati sui loro canali e tramite i loro contenuti video su YouTube.
Utilizzando l’applicazione Google Channel all’interno degli strumenti aggiuntivi di Shopify, sarà ora possibile attivare YouTube Shopping e collegare il proprio account YouTube per visualizzare i prodotti presenti nell’inventario di Shopify. “I commercianti che collegano i loro store possono mostrare i prodotti commercializzati sul loro canale YT, beneficiando della sincronizzazione dell’inventario in tempo reale di Shopify, in modo che gli spettatori non corrano mai il rischio si non trovare un prodotto perché esaurito”, spiega in una nota il gigante dei video. “Inoltre, per un’esperienza di acquisto ancora più fluida, i venditori negli Stati Uniti possono attivare il checkout on site, in modo che chi guarda possa completare il proprio acquiste senza abbandonare YouTube”.
I venditori che utilizzano Shopify possono mostrare i loro prodotti su YouTube in tre modi:
- Live streaming – I commercianti possono taggare e mostrare i prodotti in momenti chiave durante un video streaming, e la riproduzione picture-in-picture consente ai consumatori di guardare i prodotti mentre effettuano il check-out.
- Video – I commercianti possono mostrare un elenco di articoli sotto i video on-demand.
- Scheda del negozio – Una nuova scheda verrà aggiunta al canale YouTube del commerciante, contenente l’intera selezione di prodotti.
Se si soddisfano i requisiti (almeno 1.000 abbonati al canale e altre richieste relativi ai contenuti appropriati) questo potrebbe essere un buon modo per massimizzare l’esposizione dei propri prodotti, aiutando al contempo YouTube a espandersi nello shopping in-app.
Negli ultimi mesi questo aspetto è diventato sempre più importante, soprattutto perché la app concorrente di TikTok sta cercando di integrare lo shopping in live-stream (e anche altri strumenti di eCommerce), visto che la vendita in-stream che è diventata un mezzo fondamentale per ottenere ricavi per la versione cinese dell’app: Douyin. Finora, tuttavia, tali opzioni non hanno riscosso un analogo successo presso il pubblico occidentale. Ma potrebbero ancora farlo e, pertanto, YouTube non intende rischiare di lasciare che TikTok domini un altro elemento dell’engagement dei video, soprattutto in considerazione dei modi in cui YouTube è già utilizzato oggi nel processo di discovery e decision-making dei prodotti venduti.
Per questo motivo, YouTube sta lavorando a diverse integrazioni per lo shopping, tra cui il live shopping, che intende espandere presto a più creatori. Inoltre, YouTube ha aggiunto nuovi strumenti nella scheda ‘Shopping’ di YouTube Studio, per aiutare i venditori a gestire il modo in cui i loro prodotti vengono etichettati e appaiono nel loro canale.
Altre funzionalità per lo shopping saranno introdotte nel corso dell’anno e, ancora una volta, dato che la maggior parte dei consumatori ora utilizza i video online per il search degli acquisti, è logico che YouTube si allinei a questo cambiamento, impegnandosi a respingere al contempo un’altra potenziale sfida da parte di TikTok.
