In un anno come questo, le app di navigazione non hanno certamente fatto furore, in particolare quelle, come Waze, che sono attive in paesi profondamente colpiti dal Covid-19: Stati Uniti, Brasile, Israele, Mexico. Chiaramente ci riferiamo all’intera pletora di servizi forniti, non alla semplice app, che funziona in 195 paesi del mondo per un copertura che sfiora i due miliardi di utenti al mese.
Questo pomeriggio si è tenuto ‘Waze On’, l’evento in streaming che ha portato il top management di Waze a raccontarsi, a sottolineare i punti forti dell’app e, non meno importante, i suoi futuri sviluppi, sull’onda della possibilità di utilizzo non solo su smartphone, ma anche da computer, forse in considerazione dell’utilizzo ‘fisso’ in tempi di scarsa mobilità. “In Italia meno 95% nel periodo di lockdown”, ha citato Noam Bardin, il ‘capo Wazer’, nella sua apertura dell’incontro online, in cui , dopo aver ricordato l’obiettivo di ridurre il numero delle auto in circolazione, si è soffermato sul servizio di car pooling presente in alcuni paesi.
“Non dimentichiano che ogni mese, più di 140 milioni di Wazer in tutto il mondo contribuiscono alla comunità guidando per oltre 36 miliardi di chilometri e segnalando oltre 70 milioni di incidenti in 185 paesi. Alcuni anni fa abbiamo lanciato Waze Carpool”, ha ricordato Barden, “che mette in contatto le persone dirette nella stessa direzione per risparmiare tempo e denaro viaggiando insieme, consentendo ad alcuni di noi di lasciare la macchina a casa”.
Questi cambiamenti temporanei potrebbero essere permanenti nelle città del futuro, è l’opinione di Barden, se tutti utilizzassimo il car pooling e rimuovessimo le auto dalle strade, liberando spazio prezioso per altri usi.
Ma Waze è anche una community appassionata di 50.000 volontari attivi in tutto il mondo. Hila Roth, a capo del Global Communities Team, ha sottolineato il loro ruolo: editor di mappe, beta tester, localizzatori, partner e carpool. Sono davvero il motore che alimenta Waze e i suoi futuri sviluppi.
Il Chief Product Officer Rapha Cohen ha parlato di alcuni nuovi prodotti che verranno lanciati per rispondere a esigenze specifiche: da suggerimenti di viaggio e notifiche, a calcoli ETA migliorati e indicatori di corsia, per essere sempre a conoscenza di ciò che sta accadendo sulle strade in anticipo, così da adattare il proprio programma per evitare ritardi e viaggi stressanti.
Il CMO Erin Clift ha spiegato che la comunità di Waze ha un impatto collettivo su più di 2 miliardi di cittadini e sulle città in cui vivono: gruppi che si uniscono per risolvere le sfide della mobilità in un scala globale. E parlando di partner, Clift ha comunicato l’arrivo del nuovo tema di Batman e L’Enigmista, e di Amazon Music che si aggiungerà agli altri partner di Audio Player entro la fine dell’anno.
E per chiudere, altri novità in arrivo dall’Assistente di Google e dai suoi comandi vocali.