Si è tenuto ieri il #ForYouSummit, il più importante evento per l’area Global Business Solutions di TikTok. Per l’occasione Giuliano Cini, Brand Partnerships Director per TikTok Italia e Grecia, e alcuni creator hanno raccontato la ricetta per un intrattenimento sempre più su misura e personalizzato, vissuto come stimolo a interagire, creare, ispirarsi.
“TikTok, con 19.7 milioni di persone in Italia che la utilizzano ogni mese, è diventata la piattaforma ideale per consentire agli utenti di entrare in contatto, lasciarsi ispirare, scoprire e apprendere, far crescere la propria attività e creare con persone provenienti da tutto il mondo. Ed è diventata anche la piattaforma ideale per le aziende che vogliono incontrare un nuovo pubblico e intrattenerlo con formati innovativi e un linguaggio unico nel suo genere, basato su autenticità e creatività”, spiega Giuliano Cini che illustra le 4 regole che le aziende dovrebbero seguire nelle loro strategie di comunicazione.
1. Video sound on: Il 91% degli utenti compie un’azione dopo aver visto contenuti sulla piattaforma; infatti, aumenta di sei volte rispetto alle altre piattaforme la possibilità di acquistare un prodotto o servizio, grazie alla potenza del suono.
2. TikTok intercetta gli utenti in ogni fase del funnel, accompagnando gli utenti durante tutta la catena del valore del consumatore, dalla scoperta, alla considerazione e fino alla conversione. Qualche dato:
- la brand awareness aumenta del 56% rispetto ad altre piattaform
- la community TikTok ha una probabilità quasi due volte maggiore rispetto agli altri utenti di altre piattaforme di ricercare prodotti o brand trovati su TikTok e questo ha un impatto positivo sulla consideration.
- Ciò che inizia su TikTok, ha (spesso) impatto fuori app. Il 48% degli utenti nell’ultimo anno ha acquistato un prodotto dopo averlo visto su TikTok e il 71% degli acquisti fatti dagli utenti dopo essere stati ispirati dalla piattaforma, non erano pianificati. Infine, il 73% della community consiglia i prodotti scoperti su TikTok a parenti e amici.
3. La community è la prima fonte di ispirazione: i brand che guardano con attenzione a TikTok avranno diretto accesso ai contenuti che stanno più a cuore alla community. Osservare e ascoltare è il primo passo per sviluppare strategie di marketing, prodotti e servizi che possano addirittura anticipare i trend. Per partecipare in maniera attiva alla conversazione in app, i brand devono sviluppare strategia flessibili e partecipative.
4. ‘Essere creator’: su TikTok le aziende non devono pensare come inserzionisti, ma piuttosto come creator. Proporre contenuti autentici permette di associare al brand questo miglioramento emotivo. Quasi tre quarti degli utenti (73%) provano emozioni più positive dopo aver guardato contenuti autentici su TikTok mentre il 75% sceglie TikTok per trovare intrattenimento.
Durante l’incontro sono state analizzate tre aree in forte crescita: il beauty, l’intrattenimento e il food.
TikTok e il Beauty
Solo qualche numero per comprendere come creator, brand, esperti e make-up artist hanno fatto crescere le conversazioni in app: #Beauty conta oltre 221 miliardi di visualizzazioni, #Skincare oltre 240 miliardi, mentre #MakeUp supera le 500 miliardi di visualizzazioni.
In questo settore l’85% degli utenti considera TikTok essenziale nelle decisioni di acquisto, soprattutto per scoprire nuovi prodotti. Basti pensare a #TikTokMadeMeBuyIt: 74 miliardi di visualizzazioni per i video condivisi con questo hashtag. Gli effetti della viralità dei video beauty fruibili in piattaforma sono visibili anche fuori dall’app con il 73% degli utenti che ritiene che i contenuti TikTok abbiano trasformato il concetto di bellezza e il 91% degli utenti che dichiara di aver appreso nuove informazioni sul make-up su TikTok.
TikTok e l’entertainment
TikTok si è rivelata una piattaforma cruciale per il settore cinematografico, influenzando significativamente le scelte di intrattenimento degli utenti e offrendo nuove opportunità promozionali attraverso contenuti coinvolgenti e originali. Recentemente TikTok ha realizzato la prima ricerca in Italia ‘TikTok Made Me Watch It – L’effetto TikTok sui settori theatrical e streaming’ composta da due filoni: un’analisi quantitativa dedicata ai comportamenti degli utenti TikTok, condotta con AYTM e un’indagine qualitativa incentrata sui professionisti del marketing dell’industria cinematografica condotta con il Ce.R.T.A. dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Questi i principali dati e risultati emersi dalle ricerche:
- L’80% degli utenti utilizza TikTok per intrattenersi e il 54% si è recato al cinema dopo aver visto contenuti sulla piattaforma.
- Gli utenti preferiscono contenuti extra come recensioni, reinterpretazioni di scene e curiosità legate agli attori, anziché il solo trailer.
- Il 70% degli utenti ha scoperto nuovi attori, film o show tramite TikTok, e il 54% è stato influenzato all’acquisto di un biglietto cinematografico.
- Le campagne che coinvolgono creator su TikTok generano un maggiore impatto in termini di awareness e intenzione all’acquisto.
- Esempi di successo includono le campagne per i film ‘Barbie’ e ‘Oppenheimer’ e l’iniziativa di Disney Studios per ‘La Casa dei Fantasmi’.
TikTok e il Food
L’ispirazione è uno dei driver che spinge la community di TikTok a prendervi parte e infatti gli utenti utilizzano la piattaforma non solo per essere intrattenuti ma anche per lasciarsi ispirare, imparare cose nuove o alimentare le proprie passioni. Questo vale anche per il cibo dove gli utenti TikTok si rivelano dei veri e propri ‘buongustai’:
- oltre il 62% a livello globale che menziona la cucina e le ricette tra i propri interessi.
- La community si unisce intorno a diversi hashtag tematici (#ricetteveloci, #ricettefacili), emblematico il successo di #FoodTok, che ha raggiunto 72 miliardi di visualizzazioni.
- L’83% delle persone in piattaforma, è aperta alla visione di contenuti brandizzati relativi alle categorie Food and Drink, e ha acquistato un prodotto di largo consumo dopo averlo visto su TikTok a dimostrazione della forza della piattaforma nel guidare la scoperta (e il successivo acquisto) di marchi e prodotti di largo consumo.