Negli ultimi dieci anni, la maggior parte dei social media ha cambiato il modo in cui i lettori trovano e discutono di libri. Mentre ogni piattaforma social interagisce con il pubblico in modo diverso, la community di libri su TikTok ha visto un recente incremento incredibile di popolarità.
Innanzitutto va detto che i social media che si basano su più componenti visive, come Instagram e YouTube, sono stati particolarmente attraenti per chi desiderava ‘guardare’ contenuti relativi ai libri ma che potrebbero non essere già lettori accaniti. I contenuti di YouTube sui libri, colloquialmente noti come ‘BookTube’, spesso includono utenti che caricano video della loro ultima recensione di libri o elenchi di libri che consigliano, e il formato video si presta al modo di parlare semplicemente di libri in un modo così generale. Allo stesso modo, i contenuti di Instagram relativi ai libri, conosciuti dalla community come ‘Bookstagram’, di solito si presentano sotto forma di foto caricate dagli utenti che mostrano i loro scaffali o una pila di libri che hanno apprezzato di recente. Immagini brevi e semplici possono consentire al pubblico di destinazione di scorrere rapidamente il proprio feed social, assorbendo rapidamente i libri più trendy. In questo modo, gli utenti dei social media che pubblicani determinati libri mostrandone i titoli o la copertina possono anche essere una pubblicità gratuita per i libri, intenzionalmente o meno.
In un articolo pubblicato su Forbes, il giornalista Jo Piazza spiega che la distribuzione di libri agli influencer su Bookstagram e altre forme di social media può essere ancora più importante della distribuzione ad alcune librerie, poiché esiste un potenziale di viralità per il libro, utilizzando alcuni dei creatori di contenuti più popolari.
Evidentemente, i social media promuovono i libri da parecchio tempo, tuttavia – e il caso è molto più recente – la community di appassionati (o foraggiati del marketing editoriale) di libri su TikTok sta avendo un’efficacia, in termini di promozione e di vendite, come mai si era registrato prima d’ora.
‘BookTok’ è infatti il nome della community di utenti su TikTok, che pubblicano video recensendo e consigliando libri, la cui popolarità è esplosa nell’ultimo anno.
Prendiamo ad esempio un libro pubblicato negli USA, ‘They Both Die At The End’: video di TikTok contenenti l’hashtag #TheyBothDieAtTheEnd hanno accumulato collettivamente oltre 40 milioni di visualizzazioni fino a oggi, molte delle quali presentano utenti che reagiscono – e spesso piangono – al finale emotivo ed emozionante del libro. L’autore del libro, Adam Silvera, cinque anni fa aveva pubblicato questo romanzo di fantascienza, passato sostanzialmente inosservato nell’enorme panorama librario americano. Ma qualche anno dopo, nell’agosto 2020, Silvera ha notato un aumento significativo delle vendite, l’inizio di una tendenza che avrebbe portato il libro in cima alla lista dei bestseller mensili tascabili del New York Times, ad aprile 2021.
L’autore non aveva idea da dove provenisse il picco delle vendite. “È stato allora che un lettore ha spiegato: ‘Lo sto vedendo su BookTok’. E io non avevo idea di cosa stesse parlando”.
Anche rivenditori fisici dei libri, come il gigante Barnes & Noble, hanno approfittato della popolarità di BookTok per commercializzare titoli popolari su TikTok, creando scaffali specializzati contenenti i libri che sono diventati virali. “Stiamo identificando queste tendenze come grandi opportunità”, ha confermato Shannon DeVito, Books Director di Barnes & Noble. “Sono gli stessi responsabili delle librerie a dire: ‘Creiamo un tavolo, creiamo uno scaffale, creiamo qualche cosa di efficace’ perché sono tanti i clienti che arrivano dicendo di aver visto un determinato libro sui video di TikTok“. In effetti l’app è stata fondamentale per avvicinare il pubblico più giovane alla lettura, nonché per presentare titoli più vecchi a nuovi lettori e per aiutare i nuovi autori a trovare un pubblico.
I lettori, comunque saranno sempre sulle piattaforme dei social media. Sebbene l’attenzione per TikTok abbia oscurato molte altre piattaforme legate ai libri, la comunità dei libri online deve adattarsi a questi cambiamenti nella domanda e forse studiare altri modi per attirare l’attenzione dei lettori. Non dovrebbe sorprendere che sia i creator sia il loro pubblico siano cambiati: oggi vanno forte Booktube, Bookstagram, BookTok. La community si è diffusa attraverso le piattaforme di social media: ognuno potrebbe preferirne uno o un altro. Ma in questo momento non vi sono concorrenti dello stesso livello di TikTok. l‘impatto di BookTok ha influenzato sia i titoli vecchi che quelli nuovi, con opere come ‘The Seven Husbands of Evelyn Hugo’ di Taylor Jenkins Reid e ‘The Song of Achilles’ di Madeline Miller che sono diventate virali parecchi anni dopo le loro prime uscite rispettivamente nel 2017 e nel 2011.
Selene Velez, una TikToker che si fa chiamare @moongirlreads, ha pubblicato un video sul peso emotivo di ‘The Song of Achilles’ di Madeline Miller e, subito dopo, il libro è entrato nella lista dei best seller del New York Times, un decennio dopo il suo debutto.
“È un modo per legarci con la comunità, un modo per dire: Questo libro ci ha fatto piangere tutti e ci ha distrutto tutti emotivamente, e sviluppa un impatto esagerato“, spiega a una testata USA la book blogger Cait Jacobs. “A volte scherzo sul fatto che leggo libri tristi e li consiglio non solo perché è emozionante, ma anche perché se devo soffrire, farò soffrire anche tutti gli altri”.
