Teads sta portando avanti la sua attività nella misurazione dell’attenzione lanciando il Teads Attention Program: il programma che fornirà ai brand un rapporto delle metriche di attenzione all’interno di Teads Ad Manager.
Come mostra un lavoro di ricerca eseguito con Dentsu, l’attenzione si è dimostrata tre volte più efficace nel prevedere i risultati rispetto alla visibilità con i KPI identificati quali creatività, qualità dei media, pertinenza ed esperienza pubblicitaria. Poiché gli investimenti digitali vengono allocati in modo fluido tra i canali, i brand sono alla ricerca di modi migliori per misurare questa nuova metrica su ogni schermo.
“Siamo orgogliosi di guidare l’evoluzione della misurazione dell’attenzione con il lancio del nostro attention program, poiché sappiamo che l’attenzione ha un impatto differenziato sui risultati della campagna e, in cadute, sull’intero business del brand”, ha affermato in una nota Caroline Hugonenc, SVP Research & Insights di Teads, “Questo è un enorme passo avanti per il settore e continueremo a lavorare con tutti i nostri partner – publisher, agenzie e inserzionisti – per guidarli su come lavorare con questa nuova metrica e allinearla ai propri obiettivi di business”.
Integrandosi con i principali fornitori di misurazione dell’attenzione, Lumen e Adelaide, e con Realeyes, leader dei test pubblicitari, Teads sta costruendo un solido set di strumenti che consentono ai marchi di promuovere una maggiore efficacia dei media e risultati aziendali. Con l’evolversi del programma, Teads integrerà ulteriori partner e capacità.
Il programma, annunciato alla vigilia dell’edizione 2022 dei Lions di Cannes, sarà disponibile in modalità Beta a luglio, in vista della definitiva release più avanti nel corso di quest’anno.