Mentre gli appassionati di sport di tutto il mondo seguono il ricco calendario di eventi sportivi in programma quest’estate, una nuova ricerca commissionata da IBM rivela che il passaggio generazionale in atto mette in luce un gradimento sempre maggiore delle esperienze guidate dalla tecnologia sulle modalità di fruizione dello sport.
Lo studio internazionale, condotto da Morning Consult, raccoglie le opinioni di oltre 18.000 appassionati di sport in 10 Paesi per approfondire il modo in cui seguono e vivono le manifestazioni sportive, comprese le dirette, gli highlight e le sintesi, nonché per rilevare le loro preferenze per il futuro. I risultati confermano che i tifosi danno la priorità a contenuti sportivi digitali più personalizzati e che consentono di risparmiare tempo, e la maggioranza riconosce l’impatto positivo che tecnologie come l’intelligenza artificiale (AI) avranno su queste esperienze.
I dati confermano anche che gli appassionati di sport più giovani sono più propensi ad accogliere le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale, poiché si rivolgono sempre più alle piattaforme digitali per i contenuti sportivi. I fan intervistati, di età compresa tra i 18 e i 29 anni, utilizzano più spesso un telefono cellulare o un tablet come dispositivo principale per guardare gli eventi sportivi rispetto ai fan più adulti, e lo streaming in abbonamento di eventi sportivi in diretta è il più popolare tra i giovani. Più della metà (58%) degli intervistati tra i 18 e i 29 anni ritiene, inoltre, che l’intelligenza artificiale avrà un impatto positivo sullo sport.
Diversamente, gli intervistati appartenenti a gruppi di età più avanzata rimangono fedeli ai metodi di fruizione più tradizionali, con la diretta televisiva, che resta la più popolare tra i fan di età superiore ai 45 anni. Anche il 40% dei tifosi intervistati di età superiore ai 55 anni ritiene comunque che l’intelligenza artificiale avrà un impatto positivo sullo sport.
“I fan di tutto il mondo scelgono sempre più piattaforme e soluzioni che consentono di sentirsi più connessi e informati sugli eventi sportivi e atleti preferiti, e il nuovo studio di IBM conferma che l’adozione di tecnologie come l’AI può offrire queste esperienze”, ha dichiarato in una nota Noah Syken, Vice President, Sports and Entertainment Partnerships. “Le partnership di lunga data di IBM nel mondo dello sport e dell’intrattenimento mirano a soddisfare le aspettative dei fan, mettendo a disposizione le più avanzate tecnologie IBM della piattaforma di AI e dati watsonx”.
I tifosi sono ottimisti riguardo all’impatto della tecnologia sullo sport, questo apre la strada a esperienze basate sull’intelligenza artificiale generativa
- Il 63% degli intervistati indica che l’analisi dei dati avrà l’impatto più positivo sullo sport, mentre il 50% pensa che sarà l’AI ad averlo.
- Per quanto riguarda il modo in cui l’AI generativa può migliorare il coinvolgimento, gli appassionati di sport identificano gli aggiornamenti in tempo reale (34%) e i contenuti personalizzati (29%) come prioritari.
- India, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita sono i paesi in cui i tifosi danno priorità agli aggiornamenti in tempo reale e ai contenuti personalizzati grazie all’AI generativa.
I fan danno ora la precedenza a contenuti personalizzati e sintetizzati quando si tratta di fruire degli eventi sportivi
- Più della metà (56%) degli intervistati si rivolge ai social media per ottenere contenuti sportivi aggiuntivi; il 46% li ottiene da notizie radiotelevisive e video, mentre il 35% legge articoli di cronaca.
- Il 64% dei fan che si dedicano a ricercare maggiori contenuti sportivi guarda i video dei momenti salienti; il 48% le sintesi e le analisi post-partita.
- Tra coloro che si dedicano a contenuti sportivi aggiuntivi, gli intervistati classificano i contenuti riassuntivi (33%) come la loro massima priorità, seguiti da quelli personalizzati (26%).
- Gli appassionati di sport guardano più spesso le sintesi degli eventi: il 41% degli intervistati ha dichiarato di guardare le sintesi o i momenti salienti ogni settimana; il 24% ha dichiarato che lo fa quotidianamente.
I tifosi più giovani potrebbero ridisegnare il modo in cui i fan vivono i contenuti sportivi, in quanto sono coinvolti attraverso più strumenti e sono più propensi a favorire le innovazioni introdotte dall’intelligenza artificiale
- I fan più giovani (18-29 anni) sono più propensi a vedere gli highlight sportivi attraverso i social media piuttosto che su altre piattaforme.
- Quando si tratta di fruire di contenuti sportivi, considerano i contenuti personalizzati come la loro massima priorità.
- Sono anche più propensi a considerare i miglioramenti introdotti dall’intelligenza artificiale come una priorità assoluta, con gli aggiornamenti in tempo reale (40%) e i contenuti personalizzati (36%) in cima alla lista delle priorità.
- Anche se gli aggiornamenti in tempo reale (26%) e i contenuti personalizzati (19%) sono anche in cima alla lista delle priorità di miglioramento tra i fan più adulti (55+), questi sono molto meno propensi a considerare i miglioramenti introdotti dall’AI come prioritari.
- I tifosi più giovani hanno anche maggiori probabilità di utilizzare più dispositivi per seguire gli eventi sportivi rispetto quelli sopra i 55 anni. Il 10% dei fan più giovani utilizza tre o più dispositivi per seguire lo sport, rispetto a solo il 2% dei tifosi più anziani.
Sebbene la TV sia il metodo più comune per seguire lo sport, i fan utilizzano sempre più spesso più dispositivi
- Il 64% dei fan intervistati dichiara che la TV in diretta o in streaming è la prima scelta per seguire lo sport.
- Il 31% degli intervistati afferma che è più probabile che segua un evento sportivo in diretta TV; il 28% dichiara di utilizzare un servizio di streaming in abbonamento e il 23% un servizio di streaming gratuito.
- Lo streaming in abbonamento per gli eventi sportivi in diretta è più popolare tra i giovani fan di età compresa tra i 18 e i 29 anni.
- I dispositivi mobili sono un’alternativa per seguire lo sport: lo afferma il 20% degli utenti, contro il 38% per cui è la seconda opzione più probabile.
- Il 28% degli appassionati di sport intervistati utilizza almeno due dispositivi mentre guarda gli eventi sportivi; il 24% riferisce di ricorrere ad almeno due dispositivi mentre ascolta eventi sportivi.
- I tifosi tra i 18 e i 44 anni hanno maggiori probabilità di utilizzare tre o più dispositivi.
- Gli intervistati classificano il multi-tasking come la ragione principale per l’utilizzo di più dispositivi durante la fruizione dello sport, seguita dalla ricerca di ulteriori informazioni sulla partita mentre si guarda o si ascolta.
Un focus sull’Italia
È interessante notare che gli appassionati di sport italiani intervistati abbiano confermato di apprezzare il calcio, che si mantiene al primo posto con il 77% delle preferenze, seguito dalle Olimpiadi (51%), dal tennis (47%), dalla Formula 1 e Motorsport (44%), basket (21%), golf (3%). È evidente come, in questo ambito di ricerca, il tennis sia attualmente più seguito della Formula 1.
Gli appassionati italiani preferiscono seguire lo sport attraverso i canali più tradizionali: a casa soli (63%), a casa in compagnia (55%), di persona live (14%). I giovani tra i 18 e i 29 anni preferiscono seguire gli eventi sportivi a casa, in compagnia; mentre gli adulti dai 30 anni in su preferiscono godersi gli eventi da soli. La TV si conferma lo strumento preferito (68%), seguita dai dispositivi mobili (16%), e dal pc, laptop (10%).
In Italia, 16% degli appassionati di sport dichiara di utilizzare almeno due dispositivi contemporaneamente per seguire le discipline preferite. In particolare, il 7% dei giovani tra i 18 e i 29 anni, utilizza tre o più dispositivi contemporaneamente, rispetto a una media globale del 10%. Tra le ragioni che spingono gli intervistati appassionati di sport a ricorrere a più dispositivi vi sono al primo posto la necessità di essere multitasking (39%), al secondo la volontà di ottenere più informazioni (34%) e al terzo la possibilità di entrare in contatto con altri fan (24%).
In termini di nuove tecnologie, l’AI generativa è particolarmente apprezzata dai giovani tra i 18 e i 29 anni (41%), che la sfruttano per un maggiore coinvolgimento, soprattutto per gli aggiornamenti in tempo reale (25%), i contenuti personalizzati (24%), l’interfaccia vocale (22%), i pronostici (21%).
In generale, gli italiani intervistati hanno espresso apprezzamento anche per l’impatto positivo delle nuove tecnologie in ambito sportivo, nelle diverse aree: analisi dei dati (55%), VAR (53%), occhio di falco (50%), dispositivi indossabili (49%), realtà virtuale (44%), realtà aumentata (43%), AI (42%).
La tecnologia ottiene un particolare apprezzamento da parte degli italiani anche per la capacità di impattare positivamente anche in altri ambiti delle discipline sportive: riabilitazione post-infortunio (69%), strategia di gioco (65%), allenamento (64%), prevenzione degli infortuni (62%), scoperta e ingaggio di nuovi talenti (52%), coaching (50%), coinvolgimento dei fan (49%).
In termini di preferenze e abitudini, la ricerca conferma l’interesse dei tifosi italiani per seguire gli eventi sportivi live: calcio 58%, Olimpiadi 42%, F1 34%, tennis 33%. Sono apprezzati anche gli highlight degli eventi sportivi attraverso i social media: calcio 20%, Olimpiadi 11%, tennis 10%, F1 8%.
Gli italiani sembrano apprezzare anche contenuti aggiuntivi che integrano e migliorano l’esperienza, come i servizi giornalistici: su calcio 28%, Olimpiadi 18%, tennis 16%, F1 15%, atletica 12%. Interessante notare come gli highlights siano particolarmente diffusi tra gli appassionati di calcio (31%), di Olimpiadi (21%), tennis (19%), F1 (17%). Altre tipologie di contenuti a corredo sono post sui social media, i podcast, i forum tra i tifosi e le app del mondo sportivo.
Lo studio completo è disponibile a questo link.