Dopo aver esordito come strumento tipicamente legato ai device mobili, quali pc, smartphone e tablet, oggi l’uso della cosiddetta tecnologia OTT (Over The Top) ha invaso gli schermi televisivi, anche con eventi premium e on demand come il grande calcio, mettendo in discussione la tradizionale distribuzione broadcast (digitale terrestre e satellite), ma evidenziando anche i possibili limiti della rete web.
È questo un tema di grandissima attualità a cui saranno dedicati quattro appuntamenti organizzati dall’associazione HD Forum Italia (HDFI), l’organismo di filiera che riunisce venticinque aziende leader nel settore dell’audiovisivo e delle telecomunicazioni, per celebrare i quindici anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 2006. Questa iniziativa, intitolata’Tv lineare di massa via OTT’, prevede tre webinar in live streaming, che si svolgeranno a partire dal prossimo 25 giugno, e si concluderà con una conferenza in programma a Roma il 4 novembre.
I tre seminari online – previsti nei giorni 25 giugno, 16 luglio e 8 ottobre (dalle ore 11 alle 13) – affronteranno diversi temi-chiave: innanzitutto, le ragioni del successo dell’OTT e le problematiche della protezione e distribuzione dei contenuti in questa modalità; poi la scalabilità e la latenza, con uno sguardo all’architettura dei Content Delivery Network (CDN) e al loro impatto economico; e infine il confronto tra OTT e broadcasting tradizionale sul fronte della ‘quality of experience’ e della regolamentazione.
Questi webinar, che saranno introdotti da Manlio Benito Mari, presidente di HDFI, e condotti da Giovanni Venuti, coordinatore di questa iniziativa, vedranno la partecipazione dei principali attori del mercato televisivo e delle tecnologie d esso connesse. Il programma si concluderà, quindi, il 4 novembre a Roma presso l’hotel The Westin Excelsior, con una conferenza in presenza che verrà trasmessa anche in streaming, che consentirà di approfondire tutti i principali temi affrontati nei tre webinar.
“L’uso di internet per la distribuzione televisiva costituisce senza dubbio uno degli scenari evolutivi di maggiore impatto sul classico modello organizzativo e di business del mondo broadcast, ma, non di meno, impatta in modo determinante anche nel campo dei manufacturer”, ha dichiarato in una nota stampa Mari. “Con questi eventi, oltre a celebrare i primi tre lustri di attività della nostra associazione, intendiamo approfondire l’OTT in tutte le sue sfaccettature tecniche e anche interrogarci su quali siano le rimanenti barriere tecniche, commerciali e normative da superare perché la tv lineare via web possa divenire un’alternativa alla trasmissione broadcast tradizionale per il mercato di massa”.