Mentre l’industria cinematografica è alle prese con l’aumento dei costi di produzione, Sony Pictures Entertainment (SPE) sta abbracciando l’Intelligenza Artificiale come potenziale soluzione. Lo ha dichiarato l’AD di Sony Pictures Tony Vinciquerra, in occasione di una conferenza per gli investitori in Giappone.
“Stiamo studiando come utilizzare l’Intelligenza Artificiale per produrre film per il cinema e la televisione in modo più efficiente”, ha dichiarato Vinciquerra.
Sullo sfondo di queste dichiarazioni ci sono le trattative in corso tra il principale sindacato delle troupe di Hollywood e i principali studios per un nuovo contratto, la cui scadenza è prevista per il 31 luglio. I limiti all’uso dell’Intelligenza Artificiale sono emersi come un punto chiave della trattativa.
Che piaccia o no, gli studios si stanno affidando sempre di più all’IA. Solo l’anno scorso il fondatore della DreamWorks, Jeffrey Katzenberg, ha suggerito che l’Intelligenza Artificiale potrebbe ridurre i costi di realizzazione di un film d’animazione fino al 90%, con soli 50 artisti al posto di 500.
