Si consolida per le imprese del terziario l’utilizzo dell’intelligenza artificiale: il dato emerge fra le tendenze e gli indicatori che fanno da scenario all’incontro di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza con Banca d’Italia (Sede di Milano) sull’andamento dell’economia lombarda, organizzato in Confcommercio Milano: con la partecipazione del segretario generale di Confcommercio Milano Marco Barbieri e del direttore della Sede di Milano della Banca d’Italia Giorgio Gobbi.
Illustrate le analisi sul Report regionale della Banca d’Italia – e gli aggiornamenti – con Giulia Martina Tanzi e Francesco Bripi (Divisione Analisi e Ricerca Economica Territoriale). Si è svolta, inoltre, una tavola rotonda moderata da Sergio Luciano, direttore di Economy – con Fabio Costantini (Amministratore Delegato Randstad Hr Solutions); Roberto Giovannini (partner KPMG, Head on Consumer & Industrial Markets); Fabrizio Milano D’Aragona (Amministratore Delegato Datrix Group); Andrea Pontiroli (Amministratore Delegato Santeria SpA); Fabio Primerano (proprietario Primestar Domus Srl).
“I dati della Banca d’Italia – sottolinea Carlo Sangalli, Presidente Confcommercio – confermano la forza dell’economia lombarda ormai superiore ai livelli pre-pandemia. In particolare, il turismo continua a crescere grazie alla attrattività del brand Lombardia e con effetti positivi per gli investimenti esteri e nelle infrastrutture materiali e immateriali. Molto importante soprattutto l’utilizzo, sempre più rilevante nelle imprese dei servizi, dell’intelligenza artificiale che dimostra la capacità di futuro del nostro sistema imprenditoriale”.
Intelligenza Artificiale: un terzo delle imprese lombarde già la utilizza
Circa un terzo delle imprese di servizi lombarde (30%) effettua investimenti in tecnologie digitali avanzate, e oltre il 34% già la utilizza soprattutto per generare contenuti sul web. Questi dati di Banca d’Italia trovano conferma nel sondaggio che Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza ha condotto di recente fra le imprese: il 62% utilizza o utilizzerà a breve gli strumenti dell’intelligenza artificiale per la propria attività. In particolare: la generazione di contenuti web (26%), l’analisi predittiva (10%) e le campagne di email marketing (9%). Anche sugli investimenti c’è la conferma della tendenza: il 40% delle imprese che hanno risposto al sondaggio prevede di destinare il 10% degli investimenti per l’intelligenza artificiale.
Dai dati della Banca d’Italia (2023) circa un terzo delle start up innovative è localizzato in Lombardia: sono specializzate soprattutto nelle tecnologie informatiche e nella ricerca.
Lombardia e Milano: gli incrementi del turismo
Dai dati e dagli aggiornamenti del Report lombardo di Banca d’Italia emerge un quadro moderatamente ottimistico: Pil a + 1,2%; i consumi reali (+0,7%) hanno avuto una crescita leggermente superiore al dato nazionale (+0,5%); diminuisce la produzione industriale (-1,2% nei primi sei mesi del 2024), è stazionario il commercio al dettaglio, aumenta il fatturato dei servizi (2,7%), ma si è fortemente consolidato il turismo lombardo con un aumento, nel 2023, di quasi 10 punti percentuali rispetto al precedente anno (con una permanenza media di 2,3 giorni). E nel 2024 – dai dati elaborati dall’Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza (fonti: Questura di Milano, PriceLabs, Ministero del Turismo) – la tendenza su Milano è, per il turismo, di un ulteriore consolidamento. La città conferma la sua capacità attrattiva: nessun mese, da gennaio a settembre, ha visto un calo degli arrivi rispetto al 2023: la media di aumento è del 6,5%. Negli affitti brevi a Milano il tasso di occupazione medio, 78%, è in crescita del 4% rispetto al 2023 come il numero delle notti gestite, oltre 350 mila e 300 (+21,5%). La durata media del soggiorno è di 2 notti.
Lavoro, inflazione e credito
Il dato lombardo del mercato sul lavoro è positivo: + 1,2% nel primo semestre di quest’anno. In crescita i servizi, in calo costruzioni e manifattura. La disoccupazione, sempre nel primo semestre 2024, è al 3,9% (minimo storico). Dopo il picco del novembre 2022 (11,2%) l’inflazione in Lombardia è calata. A settembre di quest’anno era allo 0,5% (0,8% Italia). Complessivamente la previsione per il 2024 è di un’inflazione, a livello nazionale, di poco superiore all’1%. Ma nel 2025 dovrebbe leggermente risalire: 1,8%. In calo il credito alle imprese: – 1,7% ad agosto su base annua (ma nel 2023 il segno negativo era maggiore. – 3,6%).