Serially.it conferma l’incarico a Something To Talk About, il nuovo hub creativo fondato da Tiziana Perotti e Alessandro Sabini, per lo sviluppo della comunicazione in Italia della nuova piattaforma streaming TV dedicata alle sole serie televisive. Questa fase di comunicazione nasce per festeggiare il primo anniversario della nuova piattaforma streaming TV, l’unica in Italia senza abbonamento, gratis, per sempre.
“In un contesto socio-economico come quello che stiamo vivendo, in cui i temi caldi sono l’inflazione, la recessione e il caro bollette, Serially.it decide di eliminare l’abbonamento, dichiarano nella nota Tiziana Perotti e Alessandro Sabini. Finalmente qualcuno va contro corrente, ci siamo detti. Da questa decisione corraggiosa del brand, e da questa nostra spontanea esclamazione, nasce il posizionamento/pay-off ‘Serially. Finally’.
Una promessa di marca di lungo periodo che non smentirà il suo pubblico non solo sul tema gratuità, ma anche sui tanti contenuti, serie televisive provenienti da tutto il mondo”.
“L’idea della lettera d’addio, che con atteggiamento simpaticamente retrò, saluta il ‘caro’ (con un ammiccante doppio senso) abbonamento ci è piaciuta subito. È una comunicazione in linea con il nostro spirito: fresca, simpatica, delicatamente irriverente. Tiziana e Alessandro hanno saputo interpretare bene i nostri valori: due professionisti della comunicazione che sicuramente hanno dalla loro una solida esperienza, grande professionalità e una forte empatia”, commentano dall’azienda.
La campagna di lancio dà quindi l’addio al ‘Caro Abbonamento’ e lo fa in stile cinematografico, con un tono leggero, simpatico, un po’ ribelle: ‘Caro Abbonamento, tra noi è finita’, ‘Caro abbonamento, mi sei scaduto’, ‘Caro abbonamento, ti vedo male’ sono alcuni dei titoli che rivestiranno la città di Milano nelle prossime settimane.
La campagna andrà on air da metà ottobre. I mezzi Affissioni MM, radio, display e social, cinema.
Credit
Founder AD di STTA Tiziana Perotti
Founder ECD di STTA Alessandro Sabini
Cliente Serially: Chief Revenue Officer Sara Pupin