Al cuore di questa collaborazione l’innovativa soluzione di retail media di Next14, denominata Conversational Signage, che si avvale di avanzate soluzioni IoT nei punti vendita per raccogliere dati dettagliati e altamente profilati.
Con Conversational Signage, Next14 sfrutta le potenzialità delle tecnologie IoT per acquisire informazioni sul comportamento d’acquisto dei consumatori direttamente nello spazio fisico del retailer. Questi dati, cruciali per comprendere le abitudini dei consumatori, vengono raccolti in modo non invasivo e rispettoso della privacy.
“Questa partnership rappresenta un passo fondamentale nel percorso di innovazione e crescita di Next14 nell’ambito Retail Media&Data. Lavorando in perfetta sinergia con InfoSum, siamo in grado di offrire soluzioni all’avanguardia nel campo del retail e della data analysis, potenziando la nostra offerta e portando valore aggiunto ai nostri clienti. L’obiettivo è di sfruttare le competenze e l’esperienza di entrambe le aziende per ridefinire gli standard del mercato e anticipare le esigenze dei clienti in un settore in continua evoluzione”, commenta nella nota Marco Brandstetter, MD della unit Data&Retail di Next14.
La tecnologia di InfoSum, con il suo approccio clean-room, garantisce la massima sicurezza e protezione dei dati, consentendo ai brand e ai partner di collaborare in modo sicuro e protetto e di beneficiare di queste preziose informazioni.
Con InfoSum, in qualità di Data Clean Room provider, Next14 implementa una strategia di CRM enrichment che consente di arricchire i dati dei punti vendita, offrendo ai brand la possibilità di sincronizzare le attività online con quelle in-store. Ciò apre la strada a una comprensione più approfondita del comportamento del consumatore, consentendo l’implementazione di strategie pubblicitarie altamente mirate ed efficaci.
“Siamo contenti di lavorare insieme a Next14 per fornire ad aziende che guardano al futuro, brand, GDO ed editori, uno strumento in grado di attivare operazioni di collaborazione dati in modalita’ ‘privacy-first’, senza dover scendere a compromessi in termini di performance. Il settore pubblicitario si trova a un punto di svolta cruciale, segnato dall’emergere di nuove entusiasmanti tendenze nei comparto retail media, le data clean room, la connected TV ed altro ancora. L’era dei cookie di terze parti sta giungendo al termine e ciò comporta, l’accelerazione dell’adozione di tecnologie innovative e rispettose della privacy degli utenti”, sottolinea Riccardo Polizzy Carbonelli, Sales Director Italy di InfoSum.