Nel corso dell’ultimo decennio, la Realtà Aumentata è passata dall’essere una tecnologia di nicchia a uno strumento potente con una vasta gamma di applicazioni pratiche in molti settori. I repentini mutamenti degli ultimi anni nei mercati e nelle abitudini d’acquisto hanno ulteriormente accelerato l’adozione di queste tecnologie, portando a un aumento significativo degli investimenti e dell’interesse da parte di brand e consumatori.
Secondo un rapporto dell‘International Data Corporation, la spesa combinata per le principali applicazioni di Realtà Aumentata raggiungerà i 17,6 miliardi di dollari nel 2024, con settori come il gaming e la logistica che mostreranno gli aumenti di spesa più significativi.
La crescita del segmento della Realtà Aumentata nel mercato globale è influenzata da una serie di fattori, tra cui l’utilizzo degli smartphone, l’aumento della popolarità dei videogiochi tra il pubblico dei ‘giovani adulti’, la crescente disponibilità di soluzioni basate sulla Realtà Aumentata e la rapida adozione di queste tecnologie da parte di aziende e consumatori.
Questi fattori, così come l’adozione di dispositivi e metodologie avanzate nella formazione medica e nella gestione e somministrazione delle cure ai pazienti, la crescita dello shopping online, nonché gli investimenti dei giganti tecnologici in queste tecnologie sono tutti elementi trainanti per la crescita del mercato della Realtà Aumentata nel corso dei prossimi anni.
Aryel, la startup della Realtà Aumentata per il Marketing, ha realizzato un’analisi sulle tendenze emergenti che potrebbero plasmare il futuro della tecnologia immersiva e ha spiegato perché la Realtà Aumentata avrà un impatto maggiore su determinati settori rispetto che altri.
Sanità
Il mercato globale della Realtà Aumentata nel settore sanitario è in continua espansione. ABI Research ha previsto che, entro il 2024, le sole applicazioni della Realtà Aumentata per il settore sanitario genereranno oltre 10 miliardi di dollari di ricavi.
Le tecnologie di Realtà Aumentata hanno un impatto significativo sul settore sanitario, in quanto permettono di migliorare l’efficienza delle procedure mediche, la preparazione del personale e l’esperienza del paziente. Ad esempio, la ridotta latenza offerta dall’introduzione della rete 5G potrebbe rendere possibile la conduzione di operazioni ed interventi da remoto, come se il medico si trovasse in sala operatoria.
Queste tecnologie possono venire utilizzate anche per educare i pazienti in merito alle operazioni che devono subire, illustrando loro le procedure prima dell’intervento.
La Realtà Aumentata può venire utilizzata anche come supporto alla terapia fisica, creando un ambiente che può motivare e far sentire a proprio agio il paziente, migliorando il suo recupero. Inoltre, queste tecnologie possono aiutare i medici nella diagnosi delle malattie e nello sviluppo di nuovi farmaci, attraverso una più efficace visualizzazione dei sintomi in Realtà Aumentata.
Un’altra interessante applicazione riguarda la formazione del personale medico-sanitario, che può essere quindi addestrato azzerando i rischi per i pazienti.
Commercio
Le applicazioni della Realtà Aumentata stanno diventando sempre più comuni nel settore del commercio, offrendo esperienze che possono facilitare il processo di acquisto e migliorare l’esperienza dei clienti. Tra gli esempi più noti, l’app IKEA Place permette ai clienti di visualizzare i mobili del brand negli spazi domestici in tempo reale. Questo non solo aumenta la propensione all’acquisto, ma può anche portare a una riduzione dei resi e dei costi logistici.
La Realtà Aumentata può migliorare l’esperienza degli utenti in negozio, ad esempio offrendo ai clienti la possibilità di provare i prodotti attraverso un ‘magic mirror’, che sovrappone i capi scelti dall’utente sulla sua silhouette, semplificando la prova degli outfit per l’utente e riducendo l’inventario necessario per il retailer.
Tra le applicazioni più impattanti per il Retail, la Realtà Aumentata può avere un impatto significativo nella riduzione dei resi, specialmente per il commercio elettronico. Fornendo ai clienti una rappresentazione 3D accurata dei prodotti, questa applicazione può ridurre i dubbi e le frizioni in fase di valutazione d’acquisto, offrendo ai consumatori acquisti più informati e rendendoli di conseguenza meno propensi a rendere gli articoli.
Turismo
Nel settore dei viaggi e del turismo, la Realtà Aumentata può diventare uno strumento centrale per offrire ai clienti esperienze uniche e memorabili.
Ad esempio, applicazioni che impiegano il riconoscimento degli oggetti per fornire informazioni su luoghi di interesse, quali musei, gallerie, monumenti, parchi e altre attrazioni mentre un turista si muove in una città sono diventate sempre più comuni. Questo tipo di tecnologia può migliorare l’esperienza dei turisti offrendo informazioni immediate e garantendo al contempo un certo livello di interattività, eliminando la necessità di una guida turistica tradizionale.
Inoltre, grazie alla Realtà Aumentata, i viaggiatori possono vedere in anteprima attrazioni, alberghi e altri luoghi di interesse prima di prenotare i loro viaggi, per effettuare scelte di acquisto ponderate anche in materia di viaggi.
Anche le agenzie di viaggio possono beneficiare dell’uso di questa tecnologia, ad esempio migliorando l’esperienza di prenotazione rendendo i materiali promozionali coinvolgenti e interattivi.
Nel settore alberghiero, gli hotel possono essere presentati attraverso tour in Realtà Aumentata dell’edificio e delle camere. Questo può aiutare a ridurre le esitazioni dei clienti in fase di prenotazione, offrendo loro una visione completa di ciò che possono aspettarsi.
Automotive
La Realtà Aumentata si è mostrata come un elemento chiave nel settore automobilistico, con applicazioni pratiche che promettono di rivoluzionare l’esperienza di acquisto, di guida e i processi di produzione.
Le concessionarie possono infatti sfruttare la Realtà Aumentata per creare showroom virtuali: questi ambienti permettono ai clienti di visualizzare e personalizzare i veicoli direttamente da casa, prima di fare un acquisto. Questo approccio offre ai clienti un’esperienza pre-acquisto più coinvolgente e personalizzata, offrendo loro la possibilità di configurare la vettura dei loro desideri e di vederla materializzata davanti a loro.
Un esempio notevole di innovazione alla guida è rappresentato dagli assistenti di navigazione in Realtà Aumentata. I cosiddetti Head-Up Displays proiettano informazioni contestuali e in tempo reale sul parabrezza, sovrapponendo alla vista della strada dettagli utili come la velocità attuale e il limite di velocità, le indicazioni stradali e i potenziali pericoli. Questo sistema, paragonabile a un copilota personale, contribuisce a creare sistemi di guida più sicuri.
Nel settore della produzione, la Realtà Aumentata sta accelerando i processi di design e prototipazione delle vetture. Gli ingegneri possono utilizzare la Realtà Aumentata per visualizzare e testare i prototipi virtuali prima di passare alla produzione fisica, riducendo i costi e accelerando i tempi di consegna, migliorando l’efficienza complessiva degli impianti.
Un’altra interessante applicazione della Realtà Aumentata riguarda la manutenzione. Grazie a questa tecnologia, gli automobilisti possono infatti ricevere assistenza visiva da remoto in caso di guasto. Per le operazioni di manutenzione più complesse, la Realtà Aumentata può offrire ai meccanici un ambiente immersivo in cui vengono evidenziati i componenti guasti e offrire suggerimenti per intervenire su di essi. Questo rende la manutenzione più intuitiva e accessibile, riducendo la dipendenza da servizi professionali per interventi minori.
Marketing
Il 2024 sarà inoltre un anno di grande impatto e cambiamento per l’industria del marketing grazie all’adozione sempre più diffusa delle tecnologie di Realtà Aumentata. Queste tecnologie stanno rivoluzionando il modo in cui le aziende interagiscono con i consumatori, migliorando le esperienze dei prodotti, migliorando il coinvolgimento degli utenti, personalizzandone le esperienze e migliorando la raccolta di dati e il servizio clienti.
L’AR offre la possibilità di creare esperienze di prodotto immersive, permettendo ai consumatori di visualizzare i prodotti e di interagire con essi in modi che prima erano impossibili.
Una delle applicazioni più promettenti dell’AR è appunto il Virtual Try-On, che permette ai consumatori di ‘provare’ virtualmente i prodotti in diversi contesti, anche attraverso la pubblicità online, direttamente all’interno dei banner. I dati raccolti finora mostrano che le campagne pubblicitarie che implementano le funzionalità di Virtual Try-On ottengono performance circa il 46% superiori rispetto a quelle che non la utilizzano.
Oltre alla VTO, esistono molte altre funzioni dell’AR che stanno guadagnando popolarità. Ad esempio, i mini-giochi o i quiz basati sulla AR possono offrire un modo divertente e interattivo per coinvolgere i consumatori e personalizzare ulteriormente la loro esperienza.
L’offerta di esperienze personalizzate aiuta inoltre i brand a creare una connessione più profonda con il cliente, migliorando la fedeltà e il coinvolgimento.
La raccolta di dati può essere notevolmente migliorata grazie all’AR. Questa tecnologia può fornire dati preziosi sul comportamento e sulle preferenze inespresse dei clienti, che possono essere utilizzati per perfezionare le strategie di marketing e lo sviluppo di nuovi prodotti.
Infine, l’AR può migliorare il servizio clienti, fornendo efficace assistenza in tempo reale, riducendo le frizioni all’acquisto o permettendo la visualizzazione del prodotto all’interno delle pagine dell’e-commerce.
“Nell’arco dell’ultimo anno, abbiamo riscontrato un notevole aumento dell’interesse da parte delle aziende, spinte ad integrare la Realtà Aumentata non solo nelle attività di marketing, ma anche nelle vendite e nella gestione delle risorse umane. Tale evoluzione testimonia un cambiamento di prospettiva e una crescente apertura da parte delle aziende nei confronti dell’AR, che sta entrando a far parte del DNA delle imprese e i team di marketing più visionari, che ne riconoscono il valore, ma soprattutto l’impatto potenziale nel raggiungimento degli obiettivi aziendali”, spiega nella nota Amira di Costanzo, Head of Marketing di Aryel.
