Il mercato dell’adv digitale mostra segnali assai positivi anche nel mese di novembre 2023 anche se si confronta con un periodo che nel 2022 portava gradatamente a un mondiale di calcio ‘anomalo’ se non altro per posizionamento stagionale, mostra una crescita congiunturale (+2,5%) nel numero di marchi – sono 6.827 brand attivi in comunicazione – e un ovvio decremento tendenziale (-6,6%) proprio per le ragioni sopra esposte.
Il divertimento e tempo libero è il settore trainante durante tutto l’anno in corso (11,4% aggregato 2023), segnale di una ritrovata stabilità del settore dopo i periodi difficili della pandemia. Nel mese di novembre la GDO si conferma il primo settore in investimento digitale (9,3%), seguita da divertimento e tempo libero (8,7%) e food & beverage (8,3%). Dal punto di vista dei formati 2 euro su 3 sono spesi in display (67,6%), la cui leadership è confermata anche nel gennaio-novembre (72,3%), mentre il video cuba il 31,9% dello spending.
L’acquisto in direct prevale a novembre (58,7%) rispetto al programmatic (41,3%). Tale gap si riduce se si prende in considerazione l’aggregato 2023 ad oggi. Equamente distribuita la scelta dei devices che vede il mobile al 35,1% rispetto al desktop al 35,9% mentre la modalità mobile+desktop vale il 29%
“Ci avviamo alla fine dell’anno con un mood positivo dal punto di vista del mercato – commenta nella nota Alberto Dal Sasso, Managing Partner di adjinn – buon prodromo verso un 2024 che da più parti è previsto in crescita, trainata anche dagli eventi che stanno per arrivare e che tradizionalmente trainano la scelta di investire per le aziende, anche in ambito digitale che ormai ha pervaso tutti i mezzi”.