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Performance sempre più positive per Cocooners, intarget entra come nuovo azionista

Maurizio de Palma, CEO Cocooners

Sempre più in alto perché ‘la vita non ha età’. Con questo pay off Cocooners – la piattaforma multicanale di Content & Commerce per una Community over 60 attivi e pieni di passioni – continua a migliorare le proprie performance. A meno di un anno dalla sua nascita come startup innovativa, nel periodo estivo Cocooners ha raggiunto degli ottimi risultati: 90.000 users/mese, 20.000 iscritti alla newsletter, 150.000 pagine viste al mese, una reach su Facebook di circa 1 milione di persone.

A dimostrazione dell’efficacia del progetto Cocooners, dopo la partnership realizzata con il Giornale.it, che ha visto la nascita della sezione Over e l’aumento di capitale in corso, intarget, la consultant fondata da Nicola Tanzini nel 2001 a Pisa, ha deciso di entrare come azionista per supportare la crescita, sviluppare la piattaforma e la gamma di servizi. Grazie a un approccio data driven, intarget affianca aziende e brand per la pianificazione globale del customer journey, costruendo strategie di marca efficaci e misurabili e garantendo ottimi risultati in termini di performance e massimizzazione degli investimenti.

Con questo ingresso nel pacchetto azionario da parte di intarget, Cocooners sarà in grado di acquisire un’importante expertise digitale in grado di migliorare la User Experience e User Interface della piattaforma. intarget offrirà servizi di SEO, Data Analysis, Advertising e Expertise digitale per monitorare la performance, l’efficacia e l’usabilità degli strumenti digitali per dare alla community un’esperienza immediata ed esclusiva.

“Siamo molto orgogliosi dei risultati che stiamo raggiungendo in così poco tempo – commenta nella nota Maurizio de Palma, CEO Cocooners – ma non ci fermeremo qui…  Con l’entrata di intarget potremo contare su un partner autorevole ed esperto nel mondo digitale con cui potremo portare la nostra piattaforma a un livello di eccellenza ottimizzando UX e Customer Journeys ma anche diventando sempre più un riferimento per aziende che vogliono ingaggiare questo target con progetti di comunicazione e conversational marketing”.