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Per la prima volta in Europa, si potrà trovare un impiego creativo usando un’app di incontri. La campagna Tinder di New Media Team

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Si è mai sentito dire che qualcuno ha trovato il vero amore su Tinder? Probabilmente sì. Ma trovere un vero lavoro su un’app di incontri è tutta un’altra storia. Eppure, nel mesedi giugno, sono apparsi su Tinder, la celebre app per trovare incontri o scovare l’anima gemella, diversi profili insoliti, con messaggi ambigui: ‘Cercasi eccitato’, ‘Chi dice che non dovrebbe durare più a lungo?’,’Se sei appassionato di legami, abbiamo qualcosa per te…’.

Si è trattato della prima campagna di reclutamento nella regione dei Balcani, pubblicata esclusivamente su Tinder. Questo approccio innovativo e del tutto inaspettato all’assunzione di nuovo personale è stato creato dall’agenzia New Media Team di Belgrado, uno dei leader regionali nel settore della comunicazione integrata. La campagna è nata soprattutto dall’esigenza di rinnovare l’approccio alla ricerca di nuovi dipendenti, già stufi dei tipici annunci di lavoro. È stata infatti progettata per rivolgersi a diverse fasce d’età presenti su Tinder, pubblicando messaggi creati apposta per attirare la loro attenzione.

“Trovare e assumere persone di alto livello è il nostro imperativo, perché è la forza del nostro team a garantirci una posizione di leadership sul mercato. Abbiamo scelto Tinder come canale di comunicazione perché è fresco: le persone lo usano non solo per trovare nuovi partner sentimentali, ma anche per frequentarsi e creare nuove connessioni, quindi abbiamo voluto presentarci anche noi, offrendo a chi sia presente nuove opportunità di lavoro. Il nostro team creativo ha scelto con cura soluzioni che si adattano allo stile di questa app – alcune di esse sono forse un po’ più al limite, ma siamo consapevoli del fatto che l’attenzione al giorno d’oggi non può più essere catturata dai visual e dai copy tradizionali”, ha dichiarato in una nota Aleksandra Radujko, fondatrice e CEO dell’agenzia New Media Team, aggiungendo che si tratta in pratica di una campagna a budget zero, in quanto l’intera creatività è stata realizzata all’interno del team dell’agenzia: dalla direzione artistica, alla produzione di contenuti fotografici, al copywriting, fino al posizionamento della campagna su Tinder. “Ci è piaciuto molto l’intero processo, mentre il numero di reazioni e di candidature ha superato tutte le nostre aspettative. È stata una grande avventura per il nostro team e crediamo fermamente che il suo potenziale a lungo termine sia ancora tutto da scoprire”, ha concluso Radujko.

Il principio su cui si basa l’idea è molto semplice e del tutto in linea con la piattaforma Tinder: strisciando il dito a destra si collegano, o nel ‘linguaggio’ di Tinder si ‘matchano’, tutti gli interessati direttamente con l’agenzia, fornendo maggiori informazioni sulla posizione desiderata; strisciando il dito a sinistra la campagna finisce nel dimenticatoio, insieme a tutti gli altri profili indesiderati.

Attraverso nomi e descrizioni spiritose dei profili, è risultato evidente che il progetto sia destinato al reclutamento e che abbia un’intenzione molto seria: incuriosire e motivare gli utenti di Tinder che lavorano nei settori delle PR, della comunicazione di marketing, del marketing digitale e dell’influencer marketing, del design, dell’organizzazione e della produzione di eventi, a candidarsi per le posizioni aperte. Ora rimane solo da scoprire quali candidati saranno i ‘match’ vincenti.