Per il terzo anno consecutivo iPressLIVE – piattaforma nata da Mirandola Comunicazione – è al servizio dei comunicatori della Pubblica Amministrazione. In un periodo storico particolare dove gli eventi streaming sono la quotidianità, PA Social è stata pioniera e continua con la terza edizione del suo evento ‘PA Social Day’, unico nel suo genere, coinvolgendo 18 città italiane in contemporanea e in diretta web e social.
“Mai come quest’anno abbiamo capito l’importanza di mostrare chi si cela dietro la macchina pubblica, dare la possibilità ai cittadini di relazionarsi in modo diretto e semplice con chi si trova nella difficile situazione di ponte tra il Palazzo e la comunità. iPressLIVE aiuta PA Social, che già lo sta facendo bene sui social, a non trascurare l’ufficialità del proprio sito, alimentando la propria ‘casa’ e mostrando i comunicatori, i giornalisti, i manager che lavorano sul territorio. Un sostegno che diamo volentieri perché il fine dell’associazione si sposa con il nostro, di cittadini e di comunicatori: il desiderio di una PA vicina ai cittadini, empatica, in grado di ascoltare e dialogare senza veli e senza timore di essere contraddetta dalla propria comunità e dai pubblici che è tenuta a rappresentare”, afferma Marisandra Lizzi, Founder di iPressLIVE.
“La lettura incrociata dei dati, l’inserimento dei comunicati ufficiali che alimentano direttamente i canali e le pagine del sito di PA Social, l’agevolare la ricerca delle comunicazioni ufficiali per essere trovate velocemente e avere la firma cliccabile al fianco per entrare in relazione, questi sono i nostri strumenti che permettono alla PA di semplificare il lavoro dei comunicatori pubblici, coinvolgere i cittadini ma anche di accreditare le informazioni direttamente dalle fonti. Il nostro scopo è agevolare la lettura di qualità e attraverso essa connettervi direttamente alle fonti. E che cosa serve di più della trasparenza e dell’ascolto in una relazione?”, conclude la Lizzi.
Una diretta streaming che il 20 maggio coinvolgerà 18 città, sui temi più delicati e di attualità che interessano i cittadini. Una partnership avviata nel 2017 tra Marisandra Lizzi e Francesco Di Costanzo, Presidente di PA Social, nata dall’idea di riunire intorno al progetto tecnologico la rete dei comunicatori pubblici e offrire loro una piattaforma di ascolto, comunicazione e collaborazione.
Un ‘Chi è chi’ a supporto delle 19 realtà territoriali di PA Social, coinvolgendo i 40 coordinatori regionali radunando in un unico luogo i comunicatori pubblici di tutta Italia che sono il media più importante, e credibile, su cui appoggiarsi per le comunicazioni istituzionali. Ogni comunicatore e manager pubblico ha la possibilità di personalizzare la propria pagina permettendo così a enti, istituzioni, aziende e comunicatori di trovare il proprio referente dentro la Pubblica Amministrazione.
Grazie alla piattaforma, ogni profilo può essere aggiornato sul sito in crowdsourcing da parte di tutti gli iscritti e alimentato da coloro che vi aderiranno in futuro: ogni pagina personale può contenere biografia, feed social personali, eventuali pubblicazioni del coordinamento regionale di riferimento e altre informazioni relative al profilo. Ogni comunicatore, sia esso ufficio stampa, giornalista o social media manager potrà aggiornare anche le pagine dei manager pubblici per cui comunica, in modo tale da creare per il cittadino una bussola su ‘chi fa cosa’ nelle pubbliche amministrazioni, oltre ad aver accesso alla mappatura di circa 30.000 giornalisti e comunicatori già presenti in piattaforma.