Nei prossimi giorni arriveranno alcune novità su WhatsApp relative agli sfondi delle chat, alla funzione di ricerca per gli sticker e a un nuovo pacchetto di sticker animati. Ma proseguiamo con ordine.
In particolare per quanto riguarda gli sfondi, ci saranno quattro grandi novità: la possibilità di utilizzare sfondi personalizzati in ogni singola chat; sfondi predefiniti di diverso colore; una galleria di sfondi più ricca e aggiornata, e infine la possibilità di impostare sfondi diversi per le due diverse modalità di utilizzo, quella classica e quella scura.
Relativamente alle novità relative agli sfondi, la più evidente è la possibilità di utilizzare sfondi personalizzati per ogni chat. In questo modo si rendono le proprie chat personali e riconoscibili utilizzando uno sfondo particolare per le chat più importanti e le persone preferite, eliminando pertanto una volta per tutte il pericolo di inviare il messaggio sbagliato nella chat sbagliata.
Vi sono poi sfondi predefiniti in diversi colori e nuove immagini da utilizzare come sfondo: WhatsApp viene utilizzato da oltre 2 miliardi di utenti in tutto il mondo, e per rappresentare la comunità globale sono state selezionate nuove sorprendenti immagini che raffigurano la natura e l’architettura provenienti da tutto il mondo, oltre a nuovi design accattivanti.
Infine vi è ora la possibilità di usare sfondi diversi per la modalità classica/scura, con uno sfondo diverso da utilizzare nello specifico in modalità scura, che cambia automaticamente secondo le impostazioni del telefono.
Interessante anche il lavoro svolto sulle funzioni di ricerca, che incoraggia i creatori di sticker a etichettarli con emoji e testo, in modo che possano essere cercati dagli utenti di WhatsApp con più facilità.
Per chiudere, il pacchetto di sticker ‘Insieme a casa’ dell’Organizzazione Mondiale della Sanità è ora disponibile sotto forma di adesivi animati. ‘Insieme a casa’ è uno dei pacchetti di sticker più popolari su WhatsApp e ora sarà disponibile all’interno dell’app, con testo in 9 lingue, tra cui l’italiano.